sport

La Zambelli Orvieto ha messo in vetrina Irene Zonta

mercoledì 10 gennaio 2018
La Zambelli Orvieto ha messo in vetrina Irene Zonta

Che la fine del vecchio anno e l’inizio del nuovo fosse difficile lo sapeva bene la Zambelli Orvieto ed è per questo che fa drammi, per giunta penalizzata dall’affrontare le avversarie con qualche problema d’infermeria. Non avversarie qualsiasi, bensì le migliori della serie A2 femminile, quelle che lottano per la promozione come Mondovì e San Giovanni in Marignano, rispettivamente prima e quarta dell’attuale classifica. Se poi si affrontano in trasferta senza poter contare su due titolari come Aricò e Grigolo, i due terminali più prolifici delle tigri gialloverdi, allora si capisce che il compito era quasi proibitivo.

Ma pur in situazione d’emergenza le rupestri hanno dimostrato di tenere un positivo atteggiamento in campo e hanno venduto cara la loro pelle, meritando gli elogi del proprio staff tecnico e la considerazione delle avversarie. A ritagliarsi uno spazio importante nell’ultima gara è stata l’opposta Irene Zonta che dice: «Sapevamo che non era facile affrontare la squadra romagnola, una delle più in forma del campionato, e certo non ci ha aiutato la vigilia perché oltre agli infortuni si è aggiunta l’influenza che ha colpito altre compagne. Nonostante ciò siamo partite bene, abbiamo avuto ottime percentuali e questo ci ha permesso di portare a casa il primo set. Nel resto della partita abbiamo perso incisività, complice un'attenta difesa delle avversarie. Le assenze mi hanno permesso di debuttare da titolare, all’inizio confesso che ero parecchio tesa ma le mie compagne e soprattutto coach Solforati sono riusciti a trasmettermi sicurezza. Non sono mai contenta delle mie prestazioni perché vorrei dare di più ma spero, nonostante la sconfitta, di aver lasciato qualcosa di positivo nella gara e ripagato la fiducia».

Il prossimo appuntamento casalingo non farà differenza dato che tra le mura amiche del palasport Alessio Papini arriverà un’altra candidata al salto di categoria, quel Cuneo che si trova a guidare la graduatoria della seconda categoria nazionale. «Speriamo di recuperare velocemente l’intero organico in modo da poter lavorare con maggior intensità e preparare al meglio la partita di domenica prossima. Contro Cuneo torniamo a giocare davanti al nostro pubblico, sarà una partita difficile, loro sono attualmente in testa alla classifica, ma nonostante questo sono sicura che riusciremo a sfoderare un’altra prestazione importante».