Orvietana al Vince Lombardi per l'esordio "casalingo"

Inebriata dall’exploit di Petrignano, l’Orvietana prova a ripetersi, stavolta di fronte ai propri sostenitori. I quali, come già lo scorso anno, si vedranno costretti a qualche chilometro in più, per raggiungere il Vince Lombardi di Castel Giorgio. Un terreno di dimensioni inferiori al Muzi che toglie qualche tranquillità a Fatone.

“Ci esprimiamo meglio negli spazi larghi – afferma il mister orvietano – ma cercheremo fare di necessità virtù”. A Petrignano, oltre i tre punti, è giunta la prima tegola. Locchi, in uno scontro di gioco, aveva riscontrato dolori al costato. Gli esami hanno riscontrato la frattura di una costola, fatto che impedirà il centrocampista almeno per quattro giornate. Non ci voleva, ma la rosa costruita da Matteo Porcari offre più di un’alternativa.

C’è Mancinelli, abituato a esprimersi sia nel ruolo di difensore esterno, come in quello di centrocampista e c’è Viviani che può fare altrettanto. Logico attendersi l’avanzamento di uno dei due nella linea centrale. Quanto al resto, tutto ok. Avversario, il Massa Martana di Luciano Marini, formazione ordinata, che fa molto bene la fase difensiva, già affrontato in Coppa, quando la partita si chiuse in parità, con parecchie recriminazioni in casa biancorossa. Si gioca alle 15.30