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L'Orvietana chiude con un roboante 6 a 1 sui volenterosi giovani dell'Arrone

lunedì 25 aprile 2016
di Roberto Pace
L'Orvietana chiude con un roboante 6 a 1 sui volenterosi giovani dell'Arrone

L’ultima giornata di campionato riposiziona meritatamente l’Orvietana al secondo posto. Risultato giusto, perché la squadra biancorossa, Orte esclusa, è quella che ha avuto il rendimento più costante nell’arco delle trenta partite. Secondo posto abbastanza importante in chiave play off. In quanto, l’Orvietana giocherà in casa il primo e auspicabilmente anche il secondo big match, con la possibilità di due risultati su tre. Domenica 1° Maggio scenderà al Muzi la Nuova Gualdo Bastardo, inaspettatamente battuta in casa dal Bevagna, già retrocesso. Una volta superato il primo ostacolo toccherà alla vincente tra Assisi e Campitello presentarsi al polisportivo orvietano.

Andando oltre, si arriverebbe all’ultima sfida con la formazione vincente i play off del girone A. Un quadro complesso, il cui esito, oggi, non offre certezze. Si dovrà attendere la conclusione della serie D, confidando nell’accesso e successiva salvezza nei play out del Sansepolcro. In alternativa, l’esito di vicende societarie cui sono interessati alcuni club umbri, con la possibilità che si liberi qualche altro posto. Troppo presto per avventurarsi. Meglio soffermarsi su quanto affermato dal tecnico, Massimiliano Nardecchia, al termine del roboante 6 – 1 sui volenterosi giovani dell’Arrone.

Tripletta per De Francesco, che chiude a quota ventitré, una rete ciascuno per Cochi, Frellicca e Carpinelli. Non c’erano Bagnato e Pallottino, che hanno chiuso anticipatamente la stagione causa infortunio, mancava lo squalificato De Michele, mentre, per Guida, Tonelli e Ammendola, tutti in odor di squalifica, la scelta è stata strategica. Match con poca storia, Orvietana subito avanti con De Francesco, raggiunta dalla realizzazione di Puccilli, causa un pasticciaccio difensivo, poi strada aperta verso la sestina senza altri rischi.

Massimiliano Nardecchia appare molto soddisfatto del risultato globale: “Il secondo posto e la vittoria in Coppa non sono da buttare. Abbiamo zittito coloro che c’avevano già pronosticati come terzi e siamo pronti e caricati per affrontare i prossimi impegni. Purtroppo, saremo costretti a fare a meno di Bagnato e Pallottino. Il capitano ne avrà per circa un mese. Più serio l’infortunio a Pallottino. Mi dispiace molto per il ragazzo, avrebbe meritato di giocare i play off”.

Dalla partita con l’Arrone non cercava indicazioni particolari: “E’ servita, più che altro, per il meritato minutaggio concesso a Tailli e Casarelli, entrambi all’esordio e per una verifica generale della condizione. Stiamo bene e possiamo fare buone cose”.

Fra le prossime avversarie ci sono Nuova Gualdo e forse Assisi, dimostratesi capaci di creare qualche difficoltà all’Orvietana. C’è da immaginare il ricorso a qualche strategia particolare?:

“Non credo. E’ vero che l’Assisi c’ha battuto ma non c’ha mai dominato. All’andata mancavamo di sette titolari. Nella partita di ritorno avremmo meritato qualcosa in più. Quanto alla Nuova Gualdo, ritengo sia stata leggermente superiore limitatamente alla gara di ritorno, qui a Orvieto. Fu una giornata molto particolare, nella quale mettemmo assieme tanti di quegli errori, anche individuali, come poi non ci è più successo. Quindi, con la rosa al completo, ritengo saremo assolutamente in grado di giocarcela”.

ORVIETANA – ARRONE 6 – 1

ORVIETANA: PERQUOTI (23’ st TAILLI), FRELLICCA, VERGARI, GIMELLI, DI GIROLAMO, CURRI, DE FRANCESCO, CECCARINI COCHI (28’ st CASARELLI), MONESI, BARTOLI (16’ st CARPINELLI). All NARDECCHIA

ARRONE: SCHIAROLI, RIZZI, MARTINI, CAMPI, SALUSEST, CIANETTI, BUZZI A., SLOBODNIC (23’ st. BRAVETTI), TODERI, PUCCILLI, ORSINI (12’ st. BUZZI AL.). All. PAGLIARINI

ARBITRO: CASTRICA di TERNI – (PROIETTI – BRODONI)

Marcatori: 2’, 37’, 72’ DE FRANCESCO, 31’ PUCCILLI, 45’ COCHI, 60’ FRELLICCA, 78’ CARPINELLI