Castel Giorgio C5: prova di forza a Terni, la Libertas Tacito non fa paura ed è 2-2

Il Castel Giorgio è così, prima cade e poi si rialza più forte di prima. Un po’ come la stagione dello scorso anno finita con la retrocessione in C1 e ripartita con una squadra che subito detta legge in C2. Sarà l’aria dell’Alfina, sarà che Fabiani e Castellani ormai li fregano in pochi, sarà che il gruppo è saldo, sarà quello che sarà il fatto è uno: il Castel Giorgio è la squadra da battere nel campionato di C2.

E lo ha dimostrato sul campo della Libertas Tacito, nella bocca del leone. Al Pala di Vittorio i ternani avevano già preparato la festa, peccato che non hanno fatto i conti con i castelgiorgesi, quelli che per i ternani vivono troppo lontano dal capoluogo per essere considerati preoccupanti. Ma invece il calcio riserva sempre storie diverse.

I ragazzi di mister Castellani vanno sotto nel primo tempo di ben due reti a zero. Cosa che avrebbe preoccupato chiunque, specie solo al pensiero di essere in casa della squadra con la quale si condivide il primo posto in classifica. Ma è bastato un tempo fatto di orgoglio e voglia di vincere, fatto di carattere e tecnica, fatto di intuizioni e di paratone del muro Marco Foscoli (nella foto a destra con il Diesse Alessandro Provinciali) per rimettere le cose al loro posto.

Un tempo per pareggiare grazie alle reti di Diego Soldini e Angelo Vita come portiere volante hanno ricordato alla Libertas Tacito che con il Castel Giorgio non si scherza. Un po’ come la storia di chi pensa che un uomo con la pistola è morto di fronte a quello con il fucile, alla fine Joe ha sempre l’arma vincete per cambiare le sorti della storia.

E ora l’appuntamento è per il 21 novembre al campo di Sugano (il palazzetto di Castel Giorgio è indisponibile per ristrutturazione) i biancorossi incontreranno la Chico Mendes per l’11esima gara di campionato.