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Dieci anni di Biagioli all'Orvietana: "Siamo una società sana che ha voglia di crescere"

venerdì 20 giugno 2014
di Roberto Pace
Dieci anni di Biagioli all'Orvietana: "Siamo una società sana che ha voglia di crescere"

Sarà ancora Roberto Biagioli, arrivato al decimo anno di presidenza, a ricoprire la massima carica anche per la prossima stagione sportiva, salvo il verificarsi di fatti nuovi, in questo momento molto improbabili. Stessa determinazione, eguale entusiasmo e una padronanza del ruolo ormai consolidata, lo porta a ragionamenti concreti, che badano all’essenziale e non lasciano spazio a voli pindarici.

“La realtà è sotto gli occhi di tutti – attacca deciso. Gli imprenditori, oberati da tanti problemi, non possono distrarre risorse dalle aziende. Conseguentemente, ci vediamo costretti a previsioni sempre più ristrette. Ciò non significa che l’Orvietana chiude i battenti. Più semplicemente, cerchiamo di fare di necessità virtù, spendendo in modo oculato e cercando di non far mancare l’essenziale ai nostri ragazzi, dal settore giovanile alla prima squadra, addirittura con una struttura organizzativa, forse sovradimensionata e probabilmente unica per la categoria. Lo impongono la storia della società e il ruolo della medesima nell’ambito della città”.

Per questo e altro assegna un bel dieci in pagella alla società e un otto alla squadra per quanto fatto nella stagione da poco conclusa. “ C’è mancato solo il successo nei play off. Per il resto abbiamo centrato gli obiettivi prefissati. Anche per questo motivo, spero che il gruppo, inteso quale espressione dello staff tecnico e manageriale non si sfaldi. Conto sul sì del nostro direttore generale, Matteo Porcari, che, alla prima esperienza nel ruolo, non ha demeritato. Aspetto altre conferme, compresa quella di Andrea Montenero, il quale, a mio giudizio, ha lavorato bene, una volta smussato qualche angolo che ancora resiste”.

Il presidente parla di società sana, anche sotto l’aspetto economico e finanziario. “Abbiamo calendarizzato gli impegni e li stiamo onorando. La porta è stata e rimane aperta per tutti quelli che vogliono bene all’Orvietana e si rendano disponibili con idee, voglia di fare e qualche risorsa. Perché, al di là delle belle parole, senza soldi si va poco lontano”. Il club, oltre a Moreno Proietti, Paolo Lanzi e Luciano Petrangeli, può ancora contare su alcuni sostenitori “storici: “ In cima metto ancora Franco Ceprini, senza il cui apporto saremmo qui a parlare d’altro, senza dimenticare Mariano Battisti, imprenditore tuderte, con interessi nella nostra città".

Gli impegni più prossimi propongono una campagna acquisti molto oculata e altrettanto risparmiosa, in linea con l’attuale modus operandi. Da rimarcare, la sintonia tra il presidente e il nuovo Sindaco, Giuseppe Germani. Intervenuto alla tradizionale riunione conviviale che chiude il torneo Frustalupi, il primo cittadino ha auspicato l’unione di energie tra le tre società che portano avanti il calcio ad Orvieto. Germani, si è anche dato quale impegno, quello di perorare la causa dello sport orvietano presso le Aziende della grande distribuzione operanti sul territorio: “ Sono perfettamente d’accordo con il sindaco – afferma Biagioli – e siamo pronti ad adoperarci in tal senso. L’unione è auspicabile, anche allargata ad altre discipline, soprattutto in un'ottica di razionalizzazione delle spese".