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Una Brillante Romeo Menti batte la Virtus Sangemini

lunedì 27 marzo 2006
di Marcello Basili

C'era molta attesa per una partita dai diversi significati tutti ugualmente importanti, i padroni di casa cercavano quella consacrazione che ormai sembrava spettargli di diritto, gli ospiti invece quel lasciapassare che li avrebbe proiettati ad insidiare il terzo posto in classifica ad un Montefranco non irraggiungibile.

Grande cornice di pubblico domenica 26 marzo al Comunale di Allerona Scalo, i tifosi hanno sempre dato il loro massimo apporto, non abbandonando mai i ragazzi di casa e in questa stagione possono orgogliosamente dire di aver assistito ad un'evoluzione di gioco qualitativamente importante, che li ha ripagati del calore e l'incitamento profuso giornata dopo giornata. Mister Valentino Baldini sa bene che la Virtus Sangemini è una compagine forte in ogni reparto, a cui non si può regalare nulla, quindi in settimana fa preparare a dovere fisicamente e mentalmente i suoi, affinchè possano esprimersi come sanno, senza strafare, semplicemente applicando gli schemi, facendo ricorso alla freschezza atletica e ai flasch dei fantasisti.

L'inizio della gara vede già al 5' Bartolini calciare una ounizione in posizione invitante, il tentativo di servire diego Pagnotta però non riesce, il passaggio risulta impreciso, i due non si intendono come dovrebbero. Al 10' la Virtus Sangemini ha l'occasione buona per passare in vantaggio, De Santis si porta sulla linea di fondo e fà partire un cross che arriva in area sui piedi di Piteri il quale con precipitazione a pochi centimetri da Gabriele Pagnotta spara altissimo, divorandosi letteralmente un goal fatto.

La Romeo Menti risponde colpo su colpo alle rare incursioni degli ospiti, in più occasioni si fa notare Picciolini, che con eleganza toglie le castagne dal fuoco, fermando gli attaccanti avversari e reimpostando con grande personalità, prestazione esemplare la sua. Una vecchia volpe come Maccari al 18' si vede saltare da Lombardelli che cambia marcia dando alcuni metri al difensore, cross insidiosissimo, Moreno Baldini propostosi in area non riesce a deviare, goal mancato di un nulla.

Grintosa e di sostanza la prova di Tiberi, Samuele Baldini e Cenerotti, ancora una volta colonne portanti, pronti a bloccare la strada ad ogni velleità degli avversari. Il primo tempo si avvia al termine con le due squadre che sembrano condividere il risultato che li vuole in parità anche se i biancocelesti hanno saputo spingere molto di più. Il signor Lepri della federazione di Perugia trascorsi i 15 minuti di intervallo regolamentari dà l'avvio alla seconda frazione di gioco, nella Romeo Menti fa l'ingresso in campo Basili che sostituisce Pontremoli , ancora non perfettamente ristabilitosi da strascichi influenzali.

Al 57' sugli sviluppi di un calcio di punizione Rossi è il più veloce di tutti, in area riceve palla e batte Pagnotta 0 a 1 che fa male come un pugno allo stomaco per come è maturato, un attimo di sbigottimento ma serve ben altro per mettere KO i ragazzi del Presidente Scutigliani.

Al 66' giù il cappello, Moreno Baldini che ha subito una marcatura asfissiante da parte di Maccari , prende palla in area, dribla un avversario e tira di forza cercando l'angolino alla sinistra di Solfaroli, tutto gli riesce alla perfezione e la sfera sembra non voler rovinare la festa gonfiando la rete, realizzazione bellissima, 1 a 1 ed entusiasmo che cresce a dismisura, il pubblico tributa una vera ovazione al marcatore.

Corre il minuto 74' quando Basili si propone al limite dell'area avversaria, riceve palla da Bartolini, tira di potenza con il piede destro, la sfera si dirige nell'angolo alla sinistra di Solfaroli, l'estremo difensore compie un vero miracolo deviandola in tuffo con la punta delle dita. Massimiliano Pagnotta dopo un'ottima prestazione al 58' lascia il suo posto a Riccitelli, che parte inizialmente con il freno tirato, poi all'83' calcia con il suo straordinario sinistro una punizione che incanta letteralmente tutti, per primo però l'estremo difensore della Virtus Sangemini, che deve ancora capire come quella palla sia finita in fondo alla rete, 2 a 1 strabiliante, risultato ribaltato. Viene da chiedersi quante altre squadre sarebbero state in grado di risalire la china dopo lo svantaggio iniziale.

Gioia incontenibile e tifosi sempre più tifosi e consci di sostenere una squadra che merita tutto il calore possibile. Una giornata indimenticabile, Mister Valentino Baldini ha saputo muovere bene le proprie pedine, i ragazzi hanno dato anche l'anima ed il risultato non è tardato ad arrivare. Gli addetti ai lavori di palato fine più volte seguendo le vicissitudini della Romeo Menti hanno puntato il dito sulla mancanza di un attaccante puro, di un centravanti vecchia maniera, personalmente ho sempre creduto che invece non vi sia alcuna debolezza, anzi voglio rilanciare affermando che questa squadra ha qualcosa in più: umiltà, qualità e compattezza, ingredienti che non si acquistano sul mercato di novembre, ma maturano durante tutta una stagione in un ambiente sano e non conoscono scadenza non essendo possibile reperirli tramite contratto.