sport

Seicento ragazzi a scuola guida

mercoledì 26 maggio 2004
di Gabriele Anselmi

“Un motore, due ruote, tanta prudenza … e via”. Oltre seicento ragazzi delle scuole medie superiori e inferiori hanno dato vita ieri mattina, all’interno dell’ex Caserma “Piave” – Piazza d’Armi, alla manifestazione conclusiva dei corsi di educazione stradale finalizzati al conseguimento del “patentino” per la guida dei ciclomotori, svoltisi durante l’anno nelle scuole medie inferiori e superiori di Orvieto e del comprensorio.


Il progetto indetto dalla direzione Regionale del M.I.U.R ed organizzata dal C.S.A. Terni, d’intesa con il comune d’Orvieto per gli assessorati allo sport e ai trasporti a conclusione del ciclo di corsi di educazione alla guida, finalizzati al conseguimento del “patentino”, certificato di idoneità alla guida del ciclomotore.  Un evento, che è stato una festa per le centinaia di giovani che hanno preso parte ai corsi istituiti presso le singole scuole, ma che si posto anche la finalità di fornire ulteriori elementi di conoscenza utili a completare la formazione dei nuovi utenti della strada.  Durante la mattinata, all’interno di un piccolo circuito ricavato in Piazza d’Armi, i neo certificati, suddivisi in squadre, sono stati impegnati in prove teorico-pratiche studiate per la verifica delle attitudini e delle conoscenze.

Grande e decisamente qualificato l’impegno delle due scuole promotrici della giornata, l’Istituto di Istruzione Superiore Tecnica e Professionale e la Scuola Media “Ippolito Scalza / Luca Signorelli” di Orvieto, che hanno potuto contare sulla concreta collaborazione del Corpo di Polizia Municipale, della Provincia di Terni (Circondario di Orvieto), della ASL n. 4, della Concessionaria Aprilia dei Fratelli Fiorenzi (fornitrice dei ciclomotori), del Karting Club Orvieto, dell’Autoscuola Moderna, della Scuderia VUERRE Racing, dell’INA Assitalia (Agenzia di Orvieto). I ragazzi sono rimasti estremamente entusiasmati dalla performance, su un kart professionale dell’ospite d’onore della giornata, il pilota DTM, quattro volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, Emanuele Pirro.

Encomiabile la conduzione della manifestazione, affidata al giornalista, Francesco Ippolito, inviato de “La Gazzetta dello Sport”. Molti i giovani assiepati intorno all’esposizione di auto da corsa moderne e d’epoca di proprietà del “Farmacista Volante”, Massimo Vezzosi. Il gran finale con le premiazioni.  Per le scuole medie inferiori si è classificato primo nella classifica individuale la squadra “Lillo Moto” dell’istituto comprensivo dell’Alto Orvietano mentre per la categoria a squadre è stato l’Istituto comprensivo dell’Alto Orvietano ad aggiudicarsi il premio. Per le scuole medie superiori si è classificato primo nella classifica individuale la squadra “Real Stoppy” dell’IPSIA di Orvieto mentre per la categoria a squadre è stato l’Istituto Tecnico e Professionale ad aggiudicarsi il premio.