sport

La Coar lascia strada alla Jesina

sabato 18 ottobre 2003
di Davide Breccia

Con il ritorno in casa dopo quasi un mese, questa avrebbe dovuto essere una sorta di  gara del riscatto, in special modo dopo l'amara sconfitta di Fano e l'uscita dalla Coppa Italia; invece per la Coar è stata una disfatta.
Come preannunciato alla vigilia, la Jesina è una formazione in difficoltà, ma che proviene pur sempre da categorie superiori ed oggi non ha mancato di dimostrarlo.
La partita prende da subito un bel ritmo ed appare equilibrata, ma, al cospetto degli orvietani, gli avversari sono più veloci nelle ripartenze, fulminei nei recuperi e decisi negli interventi, ma senza commettere troppi falli.
La Coar invece appare più lenta e non manca di trovarsi quasi sempre in inferiorità numerica.
Così non è difficile per la Jesina portarsi in vantaggio al 6' con Gioacchini, dopo un velocissimo uno-due da fallo laterale; il raddoppio arriva al 13', quando, su corner, Marcucci tira di prima intenzione e Battellini devia sottoporta quanto basta per infilare Bacheca.
La Coar si getta a capofitto alla ricerca disperata della rete, ma la Jesina si chiude magistralmente, non lasciando spazi ai biancorossi (in blu per ospitalità) e quando capita ci mette le mani l'ottimo portiere La Ghezza. Così Scorpioni accorcia solamente allo scadere della prima frazione.
Al rientro un episodio decisivo; a gioco fermo Bacheca colpisce con la palla un avversario e si becca il rosso diretto e al 2' in 4 uomini la Coar prende il 3-1.
Lima prende per mano i suoi che sembrano voler raegire ed al 10' accorcia e la squadra appare più grintosa. Al 17' Ara prende la traversa, ma poi gli ospiti chiudono i giochi al 18' complice una sfortunata autorete di Gaddi.
Da elogiare il lavoro di Alessio Delli Poggi, al suo esordio nella categoria dopo l'espulsione di Bacheca, che ha dimostrato freddezza e maturità in molte occasioni.
Una Coar che per l'ennesima volta si sveglia troppo tardi, quando non c'è più nulla da fare e forse è opportuno valutare al meglio questo lato della squadra dopo partite come questa, come è bene segnarsi che gli orvietani sono apparsi sempre molto più lenti degli avversari che, seppur non mostri di tecnica, hanno fatto della velocità e del gioco di prima la loro arma vincente.


Zappone è deluso: "Abbiamo commesso l'errore di mandarli a riposo in vantaggio, regalandogli due gol; poi nella ripresa si sono chiusi e non era facile trovare spazi. Poi la gara si è innervosita e siamo stati anche un pò sfortunati. Dovremo riniziare subito a lavorare in vista del nostro obiettivo primario, che rimane la salvezza".

Coar Orvieto: Bacheca, Medaglia, Rotili, Pellegrino, Coppola, Leandri, Pirati, Lima, Ara, Scorpioni, Gaddi, Delli Poggi. All. Zappone
Jesina: LA Ghezza, Bruzzichesi, Battellini, Fioretti, Filannino, Gioacchini, Giacchè, Marcucci, Catalani.