Giunge alla decima edizione il torneo Frustalupi

Torna per la decima edizione il torneo Mario Frustalupi. Il trofeo riservato alle categorie giovanili fu organizzato proprio da un gruppo di amici del compianto calciatore che volevano rendere omaggio ad un uomo che fino alla sua tragica morte aveva significato molto per il cacio orvietano. Frustalupi nato proprio ai bordi dell’allora stadio di via roma, ha cominciato a dare i primi calci al pallone con la maglia dell’Orvietana, per poi spiccare il volo verso mete importanti, fino ad arrivare alla vittoria dello scudetto con la Lazio, nel 1974. “Un esempio importante per lo sport orvietano – ammette il direttore del settore giovanile dell’Orvietana Paolo Lanzi – Una figura che simboleggia il punto di arrivo non soltanto per il mondo del calcio ma per tutti i ragazzi orvietani che praticano qualsiasi altra disciplina sportiva”. L’edizione 2003 prevede la partecipazione di trentadue squadre giunte da tutto il centro Italia, tra le quali societ� professionistiche come Ternana, Siena, Arezzo e Sangiovannese. Negli anni alcuni calciatori che attualmente militano in squadre importanti sono passati da Orvieto. Tra questi possiamo citare il difensore della Sampdoria Alessandro Grandoni, Il centrocampista del Parma Marco Marchionni e il centrocampista del Rimini, di nazionalit� argentina, Adrian Ricchiuti. Il Torneo � organizzato in quattro categorie: Esordienti 1991, Giovanissimi 1989 – 1990, Allievi 1987 – 1988, Juniores 1985 – 1986, divisi in gironi unici da otto squadre ciascuno. La manifestazione inizier� il prossimo 25 aprile per concludersi poi il 25 maggio. Quest’anno molti progetti sono nati proprio per valorizzare il settore giovanile e gia dal prossimo anno si dovrebbe concretizzare l’ipotesi di partecipare ad un campionato regionale, in collaborazione con altre societ� locali. Inoltre � prevista l’organizzazione di un altro torneo dall’11 al 17 maggio a Torre Alfina. Oltre alle squadre locali ci sar� anche la partecipazione del Perugia Calcio che con il paese dell’alfina ha un rapporto particolare, visto che il proprietario del castello che sovrasta l’abitato � il presidente Luciano Gaucci.