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Ciconia: Una vittoria che vuol dire salvezza.

sabato 29 marzo 2003
di Gabriele Anselmi
Il Ciconia vince con il Pozzo ponendo basi solide sulla permanenza in questo campionato. Una partita che sembrava essere compromessa dall’espulsione di Ciuco ma che invece ha riservato ai biancocelesti la migliore delle sorprese. Battere i perugini per 1 – 0 significa parlare di salvezza con la consapevolezza di averla in tasca.

La partita č iniziata con un minuto di silenzio, per la morte della moglie del presidente onorario del Ciconia Calcio Guidalberto Taddei, al quale vanno le sentite condoglianze di tutta la redazione di Orvietonews. I primi sussulti arrivano dagli attaccanti avversari: Passerini scatta sul filo del fuorigioco ma il recupero di Cimicchi gli chiude la strada. Lisei č l’unico giocatore locale che nei minuti iniziali riesce a impensierire Bartoni, con un missile dai quaranta metri. Per oltre venti minuti si assiste ad un noioso batti e ribatti, solo Ubaldini, al 40’, su angolo di Zerbi, sfiora la traversa con un colpo di testa. Nel capovolgimento dell’azione arriva l’episodio piů importante della prima frazione. Passerini elude nuovamente la marcatura dei difensori e si avventa su un pallone lungo, Ciuco esce dall’area fermando il tiro del numero nove con le mani. Per il direttore di gara č espulsione.

La ripresa vuole essere il trampolino di lancio degli ospiti, Mariani butta nella mischia l’esperto Cocilovo ma nulla serve a scuotere i compagni. I biancocelesti incalzano giŕ dai primi minuti della ripresa e al 63’ vanno in goal con Zerbi (nella foto). Cimicchi calcia una punizione dalla tre quarti, la palla respinta dal portiere arriva a Goretti che attende l’inserimento di Zerbi, il suo passaggio č talmente preciso che il centravanti deposita facilmente la sfera nel sacco. La tensione cresce eccessivamente, si assiste ad un acceso diverbio a tutto campo ma l’arbitro punisce soltanto un dirigente ospite. Gli avversari reclamano molto sugli errori dei guardalinee che obbiettivamente non hanno svolto a pieno il loro compito. Per il Ciconia, cuore e determinazione, rimane la soddisfazione di amministrare l’incontro fino al triplice fischio finale, dandogli il diritto di festeggiare una salvezza ampiamente meritata sul campo.

CICONIA: Ciuco s.v., Goretti 6, Baldini 6 (42’pt Pagnotta 6), Recchia 6, Cimicchi 6,5, Ubaldini 6, Scarino 6 (33’st Pasquini s.v.), Lisei 6, Zerbi 7 (45’st Della Bella s.v.), Grassini 6,5, Pimpolari 6. All. Ciucci (A disp.: Paradiso, Brustenga, Capoccia, Valeriani)
POZZO: Bartoli 6, Cerquillini 5,5, Innocenzi 6, Baccarelli 6, Nunzi 5 (6’st Cocilovo 5,5), Rosi 5,5 (31’st Bordoni 5), Valeri 6, Angelelli 6, Passerini 5, Carbonari 6,5, Capponi 5,5. All. Mariani (A disp.: Cozzi, Gasparini, Mariani).
ARBITRO: Fogliano di Perugina
RETI: 18’st Zerbi
NOTE: Espulso al 41’pt Ciuco