L'Orvietana spera nel ripescaggio.

La disastrosa stagione trascorsa ha sicuramente lasciato il segno a Via Carini, infatti questa è stata forse la peggiore delle tre retrocessioni dalla serie D.
Nessuna novità, ancora calma piatta in merito a partenze, arrivi, ma soprattutto riguardo alla tanto attesa possibilità di un ripescaggio in serie D. Fondamentale sarà la definizione societaria, che al momento non appare molto solida: alcuni dirigenti sono ottimisti riguardo alla domanda di ripescaggio, ma altri sottolineano che prima di pensare alla serie D ci sono molte altre cose da definire, perchè, ripensando alla passata stagione, sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico.
Sicuramente non si ripeterà il copione dello scorso anno, con una tabella di marcia rapida e ben rispettata; si parla di Borrello, Di Vincenzo o Cocciari per la panchina biancorossa, cosi come arrivano varie rischieste per giocatori dalle indubbie qualità, quali Valli, Algeri e Poggiani, ma in questo momento è prematuro pensare a fare una squadra non sapendo nemmeno per quale campionato. Inoltre anche il settore giovanile avanza le proprie richieste, e va ricordato che per una società dilettantistica, i giovani sono le fondamenta del futuro successo.