Servizio Civile, in Comune una nuova esperienza centrata sul tema dell'inclusione

Sta per partire a Monte Castello di Vibio una nuova esperienza di Servizio Civile Universale, che coinvolgerà tre ragazzi impegnati nei progetti di cultura e turismo. Il Comune, mediante la collaborazione con Anci Lombardia, ha partecipato autonomamente nel 2022 alla procedura di accreditamento, avendo così la possibilità di essere inclusi nel bando aperto anche alle persone con disabilità. Tenendo presente quest’ultima possibilità, l’Amministrazione Comunale ha riservato una particolare attenzione alle fasce deboli, prevedendo di attivare una posizione aperta anche ai giovani con minori opportunità.

Un bando particolarmente apprezzato dalla signora Stefania, madre di uno dei candidati ammessi a partecipare alla selezione, che ha ringraziato tutta l’Amministrazione di Monte Castello di Vibio per aver aderito al bando: "Questi progetti - riferisce - danno la possibilità anche a chi vive una condizione di sofferenza, di poter mostrare le proprie qualità palesi o nascoste. Sono davvero felice che anche mio figlio è risultato idoneo a svolgere il servizio civile e auspico che altri Comuni facciano altrettanto. Il tema dell’inclusione dovrebbe essere tra i punti fermi di tutte le Amministrazioni”.

Il sindaco, Daniela Brugnossi, ringraziando la signora Stefania per il suo apprezzamento, ha voluto aggiungere: "Comprendo da amministratore e da madre le parole di Stefania. Per il nostro piccolo Comune la possibilità di avvicinare i giovani alla realtà della pubblica amministrazione è molto importante, non solo perché il servizio svolto diventa un prezioso sostegno a tante attività giornaliere, ma soprattutto perché questa esperienza di cittadinanza attiva forma soggetti più consapevoli e disponibili a collaborare anche a futuri progetti sociali. Il tema dell’inclusione è poi centrale se si vuole costruire un futuro migliore dove le diverse peculiarità di ognuno di noi possano rappresentare una ricchezza per la comunità".