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"Serious Game", un videogioco per battere gli stereotipi di genere

giovedì 6 dicembre 2018
"Serious Game", un videogioco per battere gli stereotipi di genere

Promuovere buone pratiche sui ruoli di genere in modo innovativo e coinvolgente cominciando dalla scuola. Continua il tour di presentazione di Serious Game (www.agenderstory.eu), il gioco ideato e realizzato dal progetto europeo GET UP (Giovani ed esperienze trasformative di utilità sociale e partecipazione) con l'obiettivo di favorire una maggiore conoscenza degli stereotipi di genere che condizionano le scelte formative e professionali di giovani e adulti.

Serious Game è basato sulla logica dei giochi di ruolo, attraverso il quale i partecipanti sperimentano in prima persona le discriminazioni e gli ostacoli a un pieno sviluppo professionale che il mercato del lavoro concretamente esprime a livello territoriale ed europeo. Il tour di presentazioni di Serious Game termina venerdì 7 dicembre. Il videogame sarà praticato da due classi del II anno dell'indirizzo di Grafica dell'ITTS Alessandro Volta dalle 9 alle 11.

Un'opportunità per riflettere e discutere le ragazze e i ragazzi sui condizionamenti culturali e sociali che li affliggono nel momento in cui si accingono a operare le proprie scelte di studio e professionali e a ritagliarsi un proprio ruolo nella comunità. Il ciclo di presentazioni è a cura di Sylvia Liuti, socia fondatrice di FORMA.Azione srl, realtà perugina attiva e impegnata da anni nella progettazione europea.

GET UP, acronimo di Gender Equality Training to overcome Unfair discrimination Practices in education and labour market, è un progetto finanziato dalla Commissione Europea – DG Justice, nell’ambito del Programma sui Diritti, l’Uguaglianza e la Cittadinanza, che ha stanziato finanziamenti finalizzati a sostenere Progetti transnazionali per promuovere buone pratiche sui ruoli di genere e per superare gli stereotipi di genere nell’istruzione, nella formazione e nei luoghi di lavoro.

Il capofila del progetto è UIL Nazionale, in partenariato con FORMA.Azione srl, società di servizi formativi e di orientamento e di progettazione europea, AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) e altri 5 partner transnazionali tra sindacati della scuola (MUT - Malta e LETU - Lituania), esperti di formazione manageriale (WETCO Bulgaria), reti Europee di imprese cooperative (Diesis – Belgio) e il Network sulla Democrazia Locale ALDA (Francia).