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Premio "Umbria in Rosa 2017". Quindici, le donne umbre che riceveranno il riconoscimento

martedì 24 ottobre 2017
Premio "Umbria in Rosa 2017". Quindici, le donne umbre che riceveranno il riconoscimento

"Ho fortemente voluto l’anno scorso questo premio perché credo sia giusto dare importanza alle donne che si sono distinte, nei vari settori, per coraggio e voglia di emergere. Loro sono le eccellenze dalla nostra regione e rappresentano modelli femminili da seguire per le capacità professionali e la positività". Lo ha detto Gemma Bracco, Consigliera di Parità della Provincia di Perugia, invitando tutti giovedì 26 ottobre alle ore 16 nella Sala del Consiglio della Provincia di Perugia, alla cerimonia di premiazione di "Umbria in Rosa 2017".

Il premio, giunto alla sua seconda edizione, è organizzato in collaborazione con l'Associazione Europa Comunica ed è rivolto a tutte le donne che in Umbria si sono distinte nel campo del sociale, sanitario, imprenditoriale, culturale e artistico, musicale, sportivo, così come negli ambiti dell'innovazione, dell'agricoltura e dell'istruzione.  Quindici, quest'anno le donne vincitrici nella Sanità e nello Sport, ma anche Agricoltura, Forze Armate, Letteratura e Spettacolo, Arte, Volontariato e Sociale, Impresa, Musica, Istruzione e Scuola, Università, Ricerca Universitaria, Startup e Innovazione, Pari Opportunità, Sanità e Impresa.

A selezionarle, una giuria di qualità, composta unicamente da donne: Anna Maria Baldoni, Presidente Confindustria Umbria; Maria Antonietta Gargiulo, Vice Presidente Club Unesco di Perugia e Gubbio; Anne Marjatta Heliste, Presidente Associazione Italiana Agricoltura Biologica Umbria (AIAB); Rita Rocconi, Titolare Studio Artemis; Elisabetta Torlone e Cristina Vermigli, Medici dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia; Carla Emiliani, Patrizia Mecocci e Cristina Gasparri dell'Università di Perugia.

Presidente di giuria la Consigliera di Parità della Provincia di Perugia Gemma Bracco. Testimonal del premio “Umbria in Rosa” quest'anno sarà l'attrice Giovanna Vignola, portavoce della Giornata Mondiale delle persone di bassa statura (Acondroplasia), giunta alla terza edizione, che si celebra in tutto il mondo il 25 ottobre. L'Acondroplasia, malattia rara, la cui forma più comune dei circa 200 tipi di nanismo esistenti, colpisce una persona su 25 mila, complessivamente circa 650 mila nel mondo e 4 mila nel nostro Paese.