Collevalenza ricorda "Madre Speranza e il suo messaggio profetico"

"Madre Speranza e il suo messaggio profetico" saranno al centro dei festeggiamenti in programma da sabato 4 a mercoledì 8 febbraio al Santuario dell'Amore Misericordioso di Collevalenza in onore della Beata Speranza di Gesù. Il programma della festa liturgica si apre in realtà venerdì 3 febbraio alle 18 con il rosario e i vespri solenni al santuario.

Sabato 4 febbraio, alle 9.30 presso l'Auditorium, lodi e saluto dei due superiori generali P. Aurelio Pèrez fam e M. Speranza Montecchiani eam. Alle 10, testimoni oculari raccontano Madre Speranza. Alle 12, messa del pellegrino presieduta da P. Ireneo Martìn fam. Alle 15.30, liturgia della acque con P. Roberto Donatelli fam e due ore dopo la messa presieduta da monsignor Benedetto Tuzia, vescovo della Diocesi di Orvieto-Todi. Canta la Missa Syllabica di Arvo Part l'Odicon Vocal Quartet di Perugia. La formazione si esibisce anche alle 21.15 nel concerto in onore della Beata Speranza di Gesù.

Domenica 5 febbraio, dopo le lodi delle 9.30, è attesa la conferenza sul tema "Misericordia e anti-misericordia nel mondo" del cardinale Cristoph Schomborn, arcivescovo di Vienna, che alle 11.30 presiederà la messa solenne impreziosita dai canti del coro Madre Speranza di Collevalenza. Alle 17.30, invece, è monsignor Domenico Cancian fam, vescovo di Città di Castello, a presiedere la messa con il coro della basilica.

Dopo la veglia di preghiera nel ricordo di Madre Speranza, in programma per le 21.15 di martedì 7 febbaio, la festa liturgica della Beata Speranza di Gesù entra nel vivo mercoledì 8 febbraio. La messa del Pio Transito, alle 8 in cripta, è presieduta da P. Aurelio Péreze superiore generale fam che ricorderà il 34esimo anniversario della nascita al Cielo. Alle 11, testimoni oculari raccontano Madre Speranza. Conclude alle 17 la messa presieduta da P. Giovanni Ferrotti fam.

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