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Dall'Egocentrismo all'Eco-centrismo: ex aequo Liceo Scientifico ed Ipsia

venerdì 27 maggio 2016
Dall'Egocentrismo all'Eco-centrismo: ex aequo Liceo Scientifico ed Ipsia

Si è tenuta sabato 21 maggio, come annunciato, nell'ambito del secondo Festival dello Studente, al Palazzo del Capitano del Popolo la premiazione della seconda edizione del concorso di ApertaMenteOrvieto riservato alle scuole superiori orvietane. I vincitori ex-aequo, che si sono cimentati sul tema "Dall’EGOcentrismo all’ECOcentrismo: la necessità di un nuovo dialogo tra uomo, scienza e natura", sono stati: il I S2 del Liceo Scientifico con un racconto dal titolo “Il profumo del coraggio” e il III D IPSIA con il video “Ecocentrismo ed allevamento”.

La giuria, composta dai registi Alice Rohrwacher e Giovanni Bufalini, dalla scrittrice (e portavoce) Alessandra Carnevali e da Armando Fratini per il Comitato Cittadino dei Quartieri e David Proietti per Ciconia Start, ha infatti deciso un sostanziale pareggio tra i due lavori reputati migliori, dando anche dei consigli per la presentazione degli stessi all’interno del prossimo Festival del Dialogo di ottobre.

Il racconto del Liceo Scientifico, ispirato al disastro ambientale della terra dei fuochi, ha convinto per la capacità di evocare immagini ed emozioni che, grazie alla forma racconto, hanno consentito ai ragazzi di mettersi alla prova utilizzando la narrativa come strumento di denuncia sociale; il video dell’Istituto Professionale, invece, dedicato all’allevamento intensivo, ha colpito per l’incisività del messaggio: una presentazione asciutta che propone provocatoriamente il parallelismo tra la condizione degli animali negli allevamenti e quella tra le persone che vivono situazioni di quotidiano affollamento, nel traffico e in generale nel degrado della società di massa.

Durante la giornata del Festival del Dialogo del prossimo ottobre dedicata ai lavori vincenti sarà consegnato il premio alle due classi (un contributo di 500 euro per un progetto scolastico) e un attestato di partecipazione a tutti i concorrenti. Grande soddisfazione da parte del presidente di AMO, Erasmo Bracaletti, e di Francesca Spadaccia e Raffaele Iacarella, coordinatori del progetto educativo che ha visto scaturire i lavori presentati.