E' stata presentata martedì 2 febbraio all'ospedale S.Maria della Stella, alla presenza del direttore sanitario Ermete Gallo, una nuova apparecchiatura per il servizio di Otorinolaringoiatria, acquistata anche con il contributo del Lions Club di Orvieto. "L'associazione – ha esordito il direttore generale dell'Usl Umbria 2 Sandro Fratini – contribuisce ad arricchire il parco tecnologico dell'ospedale con un strumento versatile e fondamentale per alcuni tipi di diagnostica, da otorino a neurologia.
Questo ci consente di accorciare quei percorsi di acquisizione entro i quali siamo solitamente ingabbiati. L'acquisto di strumenti, attraverso procedure di trasparenza, richiede infatti almeno due mesi e mezzo. Il nuovo anno inizia nel segno del potenziamento dell'ospedale. Quello di Orvieto è strategico per il sistema regionale, va misurato come se fosse un presidio più grande per dare risposte di un certo tipo a un'utenza estesa oltre i confini regionali. Ringrazio il Lions perché è tra quelle realtà che collaborano con l'Azienda".

"L'acquisto di questa nuova apparecchiatura – ha aggiunto Mauro Carboni, medico responsabile di Otorinolaringoiatria – ci permette una valutazione obiettiva della capacità uditiva del paziente, fondamentale per ipoacusie ed esami che fanno parte della routine audiologica che qualificano l'ospedale. Ringrazio personalmente i membri Lions Luigi Fuschi e Claudio Sanzò che si sono fatti portavoce di questa necessità”.
"Il ringraziamento - ha concluso la presidente del Lions Club Orvieto Graziella Lardani – va alla struttura ospedaliera. Conosciamo bene i lunghi iter amministrativi per l'acquisto di apparecchiature. Il Lions è una delle più grandi associazioni di volontariato impegnate in progetti a favore della salute. Speriamo di strutturare una collaborazione duratura con l'Asl, per venire incontro alle esigenze. Lo scorso anno siamo riusciti a donare una doccia per la struttura anziani di Morrano. Cerchiamo di lavorare sul territorio”.