In occasione della festività della Candelora, ovvero della presentazione di Gesù al tempio, la parrocchia di San Giovenale e San Giovanni, l’associazione culturale “La Cava e i Cavajoli” e tutta la comunità cavajola ricordano la ricorrenza della dedicazione della piccola Chiesa della Madonna della Cava.
L’appuntamento, tradizionale e irrinunciabile, è con la messa e la benedizione delle candeline celebrata nel pomeriggio di martedì 2 febbraio alle 18 dal Vescovo diocesano, Monsignor Benedetto Tuzia, a cui prenderà parte anche il gruppo di preghiera San Pio da Pietrelcina di Orvieto. Al termine della solenne celebrazione, si terrà il concerto «Serenata a Maria», con la partecipazione di: M° Silvia Cerquaglia (clarinetto) - Cinzia Catalucci (voce) - Annette Hornstein (flauto) - M° Riccardo Cambri (pianoforte), con musiche di Bach, Chopin, Schubert.
Nel pomeriggio di mercoledì 3 febbraio, infine, si svolgeranno le solenni funzioni con la Santa Messa e la tradizionale benedizione della gola per la festività di San Biagio. Era il 1640 quando la confraternita dei Fabbri, molto attiva nel quartiere medievale, riaprì la chiesa duecentesca dedicata al proprio patrono, Sant’Eligio, dopo averla trasformata nella bomboniera barocca che possiamo ammirare oggi. Fu allora che, data la devozione all’immagine della vergine collocata sulla facciata, al di sopra di una fontana, si decise di dedicare la chiesa rinnovata alla Beata Vergine della Presentazione, ma già da allora per tutti era la Madonna della Cava.
