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"Un liceo della contemporaneità". Incontro-conferenza sul liceo delle scienze umane

mercoledì 14 gennaio 2015
"Un liceo della contemporaneità". Incontro-conferenza sul liceo delle scienze umane

"Un liceo della contemporaneità". Questo il titolo dell'incontro di orientamento promosso dall'Istituto d'Istruzione Superiore Artistica, Classica e Professionale di Orvieto che venerdì 16 gennaio in un incontro-conferenza illustra l'opzione del Liceo delle Scienze Umane (Liceo delle scienze umane & Liceo economico sociale). Al dibattito messo in agenda per le 17 presso l'aula magna del liceo classico "Gualterio" interverranno:

Cristina Croce (Assessore all'Istruzione) Saluti
Gabriella Struzzi (Dirigente Scolastica) La nostra offerta formativa
Silvia Michelangeli (Docente referente) Il liceo delle scienze umane a Orvieto
Francesca Picciaia (Università di Perugia) Dal liceo all’università: un’esperienza personale
Roberto Fini (Università di Verona) Formazione e carriere
Paolo Guaitini (Banca d'Italia) Perchè diffondere l'educazione economico-finanziaria
Enrico Castrovilli (AEEE) Il liceo economico sociale: le esperienze italiane dell’economia nei licei

"La partecipazione democratica nelle società globalizzate, dove le trasformazioni sono incessanti e avvengono a velocità accelerata - anticipano dalla scuola - richiede nuovi strumenti culturali nelle persone, conoscenza e padronanza di dinamiche complesse, difficili da comprendere anche per gli osservatori più esperti. A questa esigenza, a questa sfida ha risposto il liceo economico-sociale, il “liceo della contemporaneità”, nato per l’esigenza di un nuovo profilo di studi che portasse il mondo nelle aule di scuola e dotasse i suoi allievi dei linguaggi necessari per cominciare a “leggerlo”.

L’identità del liceo economico-sociale si distingue da quella degli altri licei, ma anche dall’istruzione tecnica economica, per l’integrazione di discipline complementari e lo sguardo rivolto alla contemporaneità, insieme all’interesse per la ricerca. Ed è ciò che d’altra parte lo avvicina alle scienze contemporanee, le cui scoperte sempre di più avvengono all’intersezione tra ambiti culturali diversi.

Il LES è l’unico liceo non linguistico dove si studiano due lingue straniere, dove le scienze economiche e sociologiche si avvalgono delle scienze matematiche, statistiche e umane (psicologia, sociologia, antropologia, metodologia della ricerca) per l’analisi e l’interpretazione dei fenomeni economici e sociali,dove l’approccio umanistico mette la persona al centro dell’economia, e dove si studiano interdipendenze e legami tra la dimensione internazionale, nazionale, locale ed europea, tra istituzioni politiche, cultura, economia e società.

Gli studenti del liceo economico-sociale al termine dei loro studi potranno così scegliere se proseguire gli studi all’università in ambiti molto diversi, vista la varietà delle discipline studiate. Oppure inserirsi nel mercato del lavoro, potendo vantare una preparazione generalista, aperta verso più fronti e sostenuta da competenze multiple, tutte spendibili in numerose situazioni professionali".