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Con la Natività firmata da Santo Ciconte, l'Unitre porge gli auguri alla città

giovedì 18 dicembre 2014
Con la Natività firmata da Santo Ciconte, l'Unitre porge gli auguri alla città

Un altro appuntamento importante vedrà coinvolti gli studenti della Unitre di Orvieto. Il laboratorio di scultura, corso fra i più seguiti da sempre e che vanta la docenza di un maestro del calibro di Santo Vincenzo Ciconte, ha realizzato una natività che è stata inserita nel circuito dei presepi coordinato dal Comitato Cittadino dei Quartieri, sotto l’egida del Comune di Orvieto. L’opera sarà allocata all’interno del Santuario della Madonna della Cava e sarà visitabile dal 23 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 (orario 9-19:30).

L’inaugurazione avrà luogo martedì 23 dicembre alle ore 15:30, con lo stesso M° Ciconte che descriverà brevemente gli aspetti tecnico-artistici del presepio; a seguire, festosi auguri di Buone Feste con le “Note di Natale” dei giovanissimi allievi pianisti della Scuola Comunale di Musica “Casasole” di Orvieto, preparati dal M° Riccardo Cambri.

“E’ una bellissima soddisfazione per l’Unitre essere coinvolti nel circuito cittadino dei presepi”, ha commentato il Presidente Unitre Cambri; “ringrazio dal profondo del cuore il M° Ciconte e i suoi splendidi studenti del laboratorio di scultura che tanto si sono prodigati per realizzare la natività dell’Unitre e che rappresentano una delle nostre migliori realtà didattiche. Un ringraziamento sincero anche agli amici del Comitato Cittadino dei Quartieri, nelle persone di Armando Fratini e Marco Sciarra, che hanno accettato immediatamente la nostra proposta di collaborazione; all’Amministrazione Comunale, da sempre vicina alla nostra Associazione; alle persone di buona volontà e disponibilità: Paola Bonasorte, Massimo Caiello e Marcello Olimpieri; al parroco di San Giovenale Don Enrico Bartoccini, che non ha esitato ad accogliere l’Unitre all’interno del prezioso Santuario. Ora non resta che invogliare la cittadinanza e gli amanti dell’arte a recare visita al presepe della Madonna della Cava e a tutti gli altri del circuito cittadino.”