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"Dalla scuola al bosco". Il progetto del Cai restituisce a Orvieto sentieri naturalistici da scoprire

venerdì 18 aprile 2014
di Davide Pompei
"Dalla scuola al bosco". Il progetto del Cai restituisce a Orvieto sentieri naturalistici da scoprire

In mano un pennello e vernice bianco-rossa, negli occhi l'entusiasmo della scoperta. Quella di chi, lontano dall'ossesso delle tecnologie, assume passo dopo passo la consapevolezza del territorio in cui vive. Amplificata, dalla giovanissima età. Rigenerata, dal verde inesplorato che lambisce la Rupe e che ora torna a disposizione di tutti. Merito di un lavoro a più mani e del progetto "Dalla scuola al bosco" promosso dalla sottosezione Cai di Orvieto nell'ambito del programma educativo "Cai per la scuola" che ha coinvolto oltre 400 ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Orvieto centro, Sferracavallo e Ciconia.

Venti classi, in tutto, insieme a 25 volontari del Cai di Orvieto che, armati di curiosità, hanno riaperto e reso fruibile segnandoli ad uso pubblico con i colori che indicano i sentieri approvati dal Cai nazionale, la "Surripa", la più antica via pedonale orvietana, l'itinerario storico per il Convento dei Cappuccini, la strada comunale per Rocca Ripesena e l'itinerario Sugano-ex Officine Netti, ora tornati perfettamente agibili.

Undici, le uscite. Più quella conclusiva, in programma per mercoledì 7 maggio, che servirà a completare la segnatura dell'ultimo tratto di sentiero, quello che da Sferacavallo s'inerpica fino a Rocca Ripesena. E poi, le escursioni didattiche alla scoperta del territorio e delle meraviglie che nasconde, come l'area archeologica del Paao, lungo l'Anello della Rupe, e il sentiero che conduce ai ruderi della prima centrale idroelettrica di Orvieto, datata 1896, sito di archeologia industriale sul fondo del Fosso del Leone riaperto alle visite per l'occasione e studiato grazie a una tesi di Michele Golia.

Due, in particolare, gli itinerari dove i più piccoli hanno segnato i sentieri: da Piazza Marconi al Convento dei Cappuccini e dalle Scuole di Sferracavallo a Rocca Ripesena. Con la bellezza di imparare, facendo. La sintesi del progetto è racchiusa nelle parole di un alunno della terza elementare di Sferracavallo. "Oggi - ha detto - ho passato una giornata davvero 'emozionata'. Domenica dirò alla mamma di non andare al centro commerciale ma sul sentiero".

I dettagli, invece, sono stati illustrati giovedì 17 aprile da Francesca Federici, coordinatrice del Gruppo alpinismo giovanile, Isabella Marmonti, coordinatrice del progetto, e Pier Giorgio Oliveti, coordinatore del Gruppo sentieri del Cai di Orvieto. Alla presentazione hanno preso parte anche la vicesindaco Roberta Tardani, il neo-presidente del Cai dell'Umbria Paolo Vandone, il presidente del Cai di Terni Claudio Costantini e il reggente del Cai di Orvieto Giuseppe Prosperini.

"Fondamentale per la riuscita del progetto che ha aperto una nuova prospettiva a livello locale e non solo nelle relazioni tra scuola e territorio - hanno ribadito nel corso degli interventi - è stata la collaborazione degli insegnanti e dei dirigenti scolastici, del Comune con l'opera sul campo del Centro Servizi Manutentivi, intervenuto per le operazioni di taglio dell'erba, dell'Ufficio scuola e trasporti scolastici. Una simile esperienza, a forte valenza pedagogica ed educativa, pone i giovani a contatto diretto con la natura e il territorio, responsabilizzandoli e stimolando al tempo stesso la loro sensibilità nel sentirsi coinvolti in prima persona nella tutela e prevenzione di ogni forma di inciviltà e vandalismo. Il progetto avrà, quindi, un futuro, dal momento che ci sono altri potenziali percorsi da liberare e valorizzare ai fini della promozione turistica dell'escursionismo ambientale".

Ora che i più piccoli hanno tracciato il percorso, ai più grandi non resta che mettersi in marcia alla ri-scoperta di un territorio dove batte un cuore antico. Non vecchio.

 

Per ulteriori informazioni:
Cai di Orvieto - Fortezza Albornoz
0763.341818 - 342.0037898

[VIDEO] Escursioni didattiche e segnatura dei sentieri con le scuole di Orvieto