Sborra (Pdl): 'Il guano dei piccioni mette a rischio il Duomo'

Il guano acido dei piccioni mette a rischio il Duomo. Ne è convinto Carlo Sborra (Pdl) che in consiglio comunale ha sollecitato l'individuazione di una soluzione per contenere una simile presenza e soprattutto i danni che essa provoca al simbolo della città.

"Gli escrementi che centinaia di piccioni riversano sul Duomo - ha detto - finiscono per intaccarne la pietra". Di qui, la richiesta al sindaco di adoperarsi per emettere un'ordinanza sul modello di quella già emessa tempo fa dal Comune di Bevagna per il contenimento numerico di colombi urbani nel territorio comunale. Provvedimento, questo, che sostanzialmente autorizza i cacciatori delle città e delle frazioni ad abbattere i piccioni appartenenti alla specie.

"Osservazioni puntuali - ha replicato il sindaco Concina - anche se quella della fucilazione può apparire una soluzione estrema. Raccolgo l'invito e me ne farò portavoce per individuare insieme i metodi migliori tra quelli esistenti, dall'impiego di falchi all'utilizzo di veleni, che comunque creano ulteriori disagi per lo smaltimento dei corpi animali. Il problema, d'altronde, è comune a tutte le città d'arte d'Italia a cui interessa preservare la bellezza dei propri monumenti".