sociale

Le dichiarazioni

martedì 24 settembre 2013

Filomena Gallo, Segretario dell'Associazione Luca Coscioni ha dichiarato: "Il Movimento pro stamina, sul proprio sito, muove accuse verso la nostra Associazione, i nostri scienziati e grida ‘Vergogna' per il programma del nostro X Congresso, a cui parteciperanno tra gli altri, la senatrice Elena Cattaneo, e i professori Bianco e De Luca. Noi rispondiamo che la nostra assemblea di Orvieto è quella di una associazione radicale, laica, aperta a tutti. Chiunque può iscriversi e partecipare: anche scienziati a favore del cosiddetto metodo Stamina. Siamo pronti a ricevere i contributi di tutti, come sempre all'insegna della trasparenza e nel rispetto delle regole".

Marco Cappato, Tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni ha dichiarato: "Bene la Campagna Voglio Vivere che, a seguito del nostro deposito alla Camera dei deputati delle oltre 66000 firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell'eutanasia, ha iniziato una raccolta firme on-line su una petizione " indirizzata al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, perché prenda atto che il popolo italiano è contro questa proposta disumana" - si legge sul loro sito. La loro iniziativa, seppur di valore diverso rispetto alla nostra iniziativa politica che ha visto raccogliere firme certificate, secondo legge, e consegnate affinché il Parlamento ne discuta, è comunque migliore dell'indifferenza che al tema del fine vita riservano i grandi media. Ci auguriamo che la stampa e le tv nei loro programmi di approfondimento si facciano finalmente carico del diritto all'informazione su questi temi che già sono derubricati dall'agenda politica, a cominciare dai lavori del nostro X Congresso. "

Michele De Luca, Professore Ordinario, Dipartimento Scienze della Vita e Direttore Centro di Medicina Rigenerativa "Stefano Ferrari", Università di Modena e Reggio Emilia, che parteciperà ai lavori del Congresso ha dichiarato: "Partecipare al X Congresso dell'Associazione Luca Coscioni, ad Orvieto, è fondamentale per non abbassare la guardia su questioni rilevanti come la ricerca con le embrionali, la tutela dei bambini usati come cavie dalla Stamina Foundation, sull'assurdo decreto legge approvato dal Parlamento che, vietando xenotrapianti, mette a rischio l'intera ricerca biomedica italiana sulle staminali e sul cancro. Mentre il nostro paese sta facendo una pessima figuraccia in ambito internazionale a causa di una mal gestione della questione Stamina da parte della politica - negli altri Stati quelli come Vannoni sarebbero già finiti in prigione - l'Associazione Luca Coscioni svolge un ruolo importantissimo per la tutela dei diritti e per la sua capacità di vigilare su situazioni di cui la politica non vuol farsi carico"


Questa notizia è correlata a:

Legge 40, Eutanasia, Ricerca. A Orvieto il decimo congresso dell'associazione Luca Coscioni