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Quattro anni fa scompariva Ivano Ricci Torricelli. I familiari non disperano e rilanciano l'appello

lunedì 12 agosto 2013
Quattro anni fa scompariva Ivano Ricci Torricelli. I familiari non disperano e rilanciano l'appello

Sono trascorsi quattro anni dalla scomparsa di Ivano Ricci Torricelli (nella foto) dalla comunità terapeutica "L'Airone" di San Giorgio di Orvieto. Era la mattina del 13 agosto 2009 quando, senza avvisare, l'uomo che soffriva di disturbi psichiatrici si allontanava dalla struttura dove stava seguendo un progetto riabilitativo, lasciando così perdere le sue tracce.

Alto 181 centimetri, occhi verdi, calvo e di corporatura robusta, il giorno 13 agosto 2009, in cui è stato visto nei pressi della stazione ferroviaria di Orvieto per l'ultima volta, aveva 46 anni e indossava camicia e pantaloni chiari. Di lui si è avuta qualche traccia il giorno seguente, il 14 agosto 2009, quando Ivano, o qualcuno molto simile a lui, ha contattato un parroco di Narni chiedendogli una piccola cifra di aiuto "per prendere un treno". Sono stati alcuni ragazzi che si trovavano con il parrocco a fare una piccola colletta e a consegnargli dieci euro. Da allora di lui non si hanno più segnalazioni né notizie.

Tra le ipotesi prese all'epoca in considerazione anche la possibilità che l'uomo potesse essere caduto in qualche anfratto insidioso, ma le ricerche non dettero alcun esito. La famiglia, in ogni caso, non ha mai smesso di cercarlo e, proprio in vicinanza di questo triste anniversario, due cugine lanciano di nuovo l'appello attraverso i mediaperché chi ha o ricorda qualche sia pur minima traccia di Ivano torni a segnalarla.

Sebbene problematico e schivo, Ivano aveva più volte mostrato, a quanto raccontano i familiari, notevoli capacità di autonomia. Si era già assentato a lungo da casa in qualche occasione, tanto da meritare l'appellativo di "il camminatore", e potrebbe non aver avuto difficoltà a prendere autobus e treni, così da essersi potuto allontanare, anche notevolmente, dall'Orvietano. Questa almeno è la speranza della famiglia, che non rinuncia all'ipotesi che Ivano possa essere prima o poi ritrovato.

Più volte i familiari si sono rivolti alla popolare trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?" e in attesa che Raitre voglia dare maggiore risalto al caso, intanto nel quarto anniversario della scomparsa del loro congiunto rinnovano l'appello già lanciato in occasione del flash-mob tenutosi ad Orvieto e dedicato agli scomparsi dell'Umbria: "affinché nella memoria di qualcuno affiori qualche ricordo, così da poter riabbracciare Ivano quanto prima".