sociale

Immigrazione: un piano regionale per la formazione "civico-linguistica" dei migranti

giovedì 20 giugno 2013
Immigrazione: un piano regionale per la formazione "civico-linguistica" dei migranti

"Un progetto che ha permesso di consolidare un percorso condiviso tra vari soggetti e che porterà alla stesura di un Piano regionale di interventi, integrato e sistematico, per garantire la formazione linguistica, l'orientamento civico e l'informazione degli stranieri presenti in Umbria": lo ha affermato stamani a Perugia l'assessore regionale alle politiche dell'immigrazione, Carla Casciari, nel corso del convegno conclusivo del progetto regionale "Dire fare comunicare: corsi gratuiti di lingua italiana ed educazione civica per migranti", organizzato dalla Regione Umbria nell'ambito del Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi ("Fei") 2007-2013 e finanziato dal Ministero dell'Interno. 

Il progetto, con la Regione Umbria capofila e gli istituti scolastici sedi dei Centri territoriali permanenti per l'istruzione degli adulti ("Cpia"), l'Università per Stranieri di Perugia e il Cidis Onlus in qualità di partner, ha previsto la realizzazione di 35 corsi di formazione linguistica ed educazione civica su tre livelli di conoscenza, e l'attivazione di percorsi di sostegno all'integrazione mediante strumenti didattico linguistici sperimentali, come uno Sportello on line per avere informazioni sulle opportunità di formazione linguistica e professionale nella regione e per orientare circa il percorso di riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero, la realizzazione di un servizio di Lingua 2 on line, con un docente esperto a disposizione per conversazioni on line in lingua italiana e per facilitare così, la padronanza effettiva dell'italiano. Oltre alla formazione di 60 ore dedicata ai docenti, sono stati pubblicati una guida tascabile a fumetti ed un gioco didattico interattivo per incoraggiare la conoscenza e la filosofia che ha portato all'Accordo di integrazione per lo straniero che richiede il permesso di soggiorno, ed è stata inoltre promossa un'intensa attività di comunicazione con l'obiettivo di raggiungere il numero più ampio di destinatari immigrati.

"Il convegno di oggi - ha detto l'assessore Casciari - vuole, a partire dall'esperienza maturata e dai risultati raggiunti, aprire una riflessione che coinvolga il sistema il sistema formativo sulle modalità più efficaci per promuovere la conoscenza della lingua, della storia e delle istituzioni della nostra società per una piena integrazione della popolazione immigrata". 

"Nel corso degli anni - ha concluso l'assessore - sono state promosse dalla Regione Umbria molte azioni che vanno in questa direzione combinando risorse della Regione Umbria e nazionali, con l'obiettivo di sperimentare e ampliare i servizi formativi offerti attraverso anche la costruzione di un sistema organico di supporto alla didattica e di coordinamento degli stessi. Tutte esperienze che, capitalizzate, porteranno alla definizione di un piano regionale in materia".