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Verini e Ginetti sul riordino dei tribunali: mantenere quelli subprovinciali e alcune sezioni distaccate

venerdì 24 maggio 2013
Verini e Ginetti sul riordino dei tribunali: mantenere quelli subprovinciali e alcune sezioni distaccate

Mantenere i tribunali subprovinciali e alcune sedi distaccate, riformando sì la geografia dell'Italia giudiziaria, ma tenendo ben presenti le esigenze dei diversi territori. È con questo spirito che il capogruppo PD nella commissione Giustizia alla Camera, Walter Verini, ha presentato insieme alla senatrice PD Nadia Ginetti una serie di modifiche alla riforma proposta dal governo Monti, che determinerebbe in Umbria la soppressione del tribunale di Orvieto e di altre sedi distaccate (Città di Castello, Spoleto e Gubbio), oltre che di 13 giudici di pace.

La riforma dovrebbe essere attuata da settembre. Le modifiche proposte da Verini e Ginetti chiedono di mantenere nei tribunali subprovinciali soppressi quelle sezioni distaccate "che per carico di lavoro riferito alle sopravvenienze, bacino di utenza, estensione territoriale (in alcuni casi più ampio della sede accorpante), caratteristiche specifiche della collocazione geografica, risultano oggettivamente necessarie per ovviare, soprattutto nella prima fase di attuazione, a disagi organizzativi per la popolazione e funzionali per il servizio giustizia". Nella risoluzione si chiede inoltre di confermare le sedi dei giudici di pace nelle sezioni distaccate di tribunale che verranno soppresse.