sociale

Estratto dalla relazione del collegio sindacale del SII in relazione al bilancio 2008

domenica 20 settembre 2009

S.I.I. SOCIETÀ CONSORTILE PER AZIONI

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CHIUSO AL 31.12.2008
Estratto a cura di Piergiorgio Pizzo, consigliere UDC al Comune di Orvieto

Signori Azionisti,
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Il Bilancio al 31.12.2008 si è chiuso con un utile d'esercizio di Euro 78.922.
Il Collegio Sindacale rileva preliminarmente che il risultato di esercizio è stato influenzato dall'iscrizione di un maggiore ricavo e di un corrispettivo credito verso l'AATO 2
................................. Come già riferito nelle precedenti relazioni con riferimento all'analisi della struttura patrimoniale della società, ampiamente illustrata anche nella relazione sulla gestione, il Collegio Sindacale osserva e rileva che in questo esercizio si è nuovamente registrato un rilevante incremento dell'indebitamento bancario a breve termine (a cui hanno contribuito anche gli oneri finanziari) della stessa nonché un ulteriore incremento dell'indebitamento nei confronti dei soci, ancorché notevolmente inferiore rispetto a quello registrato nel precedente esercizio, prevalentemente a fronte di un incremento degli investimenti, nonché a fronte di un relativo incremento dei crediti verso l'utenza e di quelli iscritti nei confronti dell'Autorità di Ambito.
La situazione finanziaria della società registra la stessa tendenza già evidenziata in occasione della relazione dello scrivente collegio al bilancio precedente, come puntualmente riferito nella relazione sulla gestione, evidenziando indici finanziari critici. L'equilibrio finanziario, alla data di chiusura dell'esercizio, è stato raggiunto grazie al mantenimento dell'indebitamento nei confronti dei soci affidatari dei servizi per il pagamento dei relativi corrispettivi, nonostante gli stessi abbiano ingiunto il relativo pagamento, all'indebitamento nei confronti dei Comuni consorziati e nei confronti di alcuni fornitori nonché grazie a forme di indebitamento verso il sistema bancario per lo più nella forma a breve termine costituita prevalentemente dal finanziamento ponte concesso dalla BNL e dall'anticipazione del credito IVA richiesto a rimborso per il 2006.
A fronte di tale situazione, già più volte evidenziata dallo scrivente nelle proprie relazioni ai precedenti bilanci, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la richiesta di "contributi generici e specifici" ai soci così come consentito dall'art. 8 dello Statuto in conseguenza della indifferibile necessità di riequilibrare finanziariamente la società.
La recente approvazione del piano d'ambito, che nel contenuto tecnico fa intravedere una possibile "bancabilità" del piano industriale, ha indotto il Consiglio di Amministrazione a sospendere l'esecuzione della delibera adottata.
Lo scrivente collegio rimane comunque del convincimento che si ritiene essenziale e indifferibile la definizione del Project Financing e l'aumento di capitale utile al raggiungimento di un equity coerente, ovvero in alternativa adeguate soluzioni finanziarie utili ad un consolidamento delle passività tali da consentire un riequilibrio strutturale della situazione finanziaria.
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