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Scuola, la Conferenza Provinciale approva l’indirizzo turistico-alberghiero ad Orvieto e i distretti formativi

venerdì 26 settembre 2008
Giudizio unanime positivo sulle proposte della Provincia di Terni in materia scolastica. Lo ha espresso la Conferenza provinciale sulla scuola che ha approvato i tre punti all’ordine del giorno, illustrati dal Presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli, e riguardanti l’istituzione di un nuovo indirizzo turistico-alberghiero all’istituto tecnico-professionale. Ipsia di Orvieto, l’avvio dei Distretti formativi e il riconoscimento del diritto all’autonomia dell’istituto d’arte “O. Metelli” di Terni. “Riforme annunciate e mai realizzate – ha detto Cavicchioli aprendo i lavori – hanno creato difficoltŕ in questi anni, aumentate da cambiamenti sostanziali di impostazione che hanno prodotto effetti negativi su tutto il settore. Occorre maggiore attenzione alle risorse finanziarie da parte di Governo e Parlamento”, il Presidente ha proseguito esponendo gli investimenti diretti che la Provincia sta portando avanti con il proprio bilancio. Formulando le proposte approvate poi dalla Conferenza, Cavicchioli ha anche annunciato che verranno indetti incontri con i dirigenti scolastici per verificare le esigenze dei vari istituti e l’andamento degli interventi di natura edilizia e strutturale previsti. Durante l’assemblea, alla quale ha partecipato tutto il mondo della scuola, dai dirigenti scolastici all’Ufficio scolastico provinciale, fino ai Comuni, ai sindacati di settore e agli altri rappresentanti istituzionali interessati, si č discusso molto sulla riforma della scuola formulata dal Ministro Gelmini e sulla quale l’Assessore provinciale, Donatella Massarelli, ha espresso perplessitŕ: “La conferenza provinciale cade in un momento particolare perché, dopo gli atti della Regione che seguono necessariamente le indicazioni nazionali, si inserisce nel con testo di una riforma scolastica che rischia di indebolire la scuola italiana”. Sul valore delle proposte approvata dalla Conferenza la Massarelli ha poi spiegato: “Per quanto concerne l’indirizzo turistico-alberghiero ad Orvieto, esso riflette un’esigenza concreta espressa dal territorio, mentre i Distretti formativi sono una grande occasione per rilanciare la formazione tecnica sul nostro territorio e implementare il rapporto fra scuola e territorio”.