sociale

Rotatoria della Segheria: chiarimenti in Consiglio sui lavori

venerdì 21 settembre 2007
di giulia
Si torna a parlare della rotatoria della Segheria, questa volta in merito all’interpellanza presentata da AN il 22 agosto scorso, nella quale il gruppo chiedeva il perché del fermo lavori e dell'intera superficie in visibile stato di abbandono, se la ragione dei lavori bloccati era un'errata progettazione e se questo fermo, rispetto al costo iniziale, non avrebbe determinato ulteriori costi aggiuntivi per il Comune e, quindi, per i cittadini. Mercoledì scorso il Consiglio Comunale ha trattato l’argomento sollevato dall’interpellanza. “Il fermo dei lavori della Segheria ha prodotto una situazione pesante, al contrario della rotatoria di Sferracavallo che ha avuto una rapida esecuzione- ha sostenuto il consigliere di AN Felice Zazzaretta - Recentemente i lavori sono stati ripresi e sembra essere stato risolto anche il problema della rimozione della centralina Telecom; il senso dell’interpellanza è quello di sapere se corrispondono a verità le voci per cui ci sarebbe stata un’errata progettazione dell’opera. In particolare ci preoccupa che questi ritardi possano incidere negativamente sul costo dell’opera e che questo determini ulteriori costi aggiuntivi per il Comune e per i cittadini”. Il Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, Marino Capoccia, ha risposto dichiarando: “E’ indubbio che la realizzazione della rotatoria ha posto più complessità di quelle previste, tuttavia non dovremmo incorrere sull’aumento di costi. La fase alterna dei lavori fa riferimento soltanto alla complessità nelle varie fasi. Vi è stata una prima fase per la realizzazione dello sbancamento di monte (lato centro storico) e il relativo muretto di contenimento (compresa la fondazione e il drenaggio); nel mese di luglio la società SIELTE, incaricata per conto della Telecom Italia, ha provveduto allo spostamento della cabina armadio che originariamente era situata al centro della rotatoria e che ora è alloggiata all’interno del muro di contenimento. Questo spostamento ha richiesto una complessità maggiore rispetto ad altre zone, perché ha comportato il rifacimento di tutti i cavidotti per il trasporto dati di Telecom che arrivava e partiva dal nodo originario. Successivamente si è provveduto ad interrare la tubazione idrica perché in quel punto c’è l’attraversamento di tutta una serie di condotti di sottoservizi a rete. Ora, la fase di riassetto di tutti i servizi è stata terminata, l’impresa ha ripreso i lavori e, secondo la stima effettuata dagli uffici circa la durata complessiva, si prevede la conclusione dei lavori nel termine fissato del 10 ottobre prossimo, ovvero nei tempi previsti dalla progettazione e dal capitolato di gara senza incorrere in aggravi di spesa”. Il Consigliere Zazzaretta ha replicato: “L’Assessore ci ha rassicurato sulla questione del costo e sui termini di consegna dell’opera. Sappiamo tutti che la Segheria è un nodo nevralgico, ci dicono che tutte le problematiche erano state previste, tuttavia a me sembra che, forse, non erano state calcolate in modo regolare o puntuale. Mi auguro che venga rispettata la data di consegna del 10 ottobre. Sono parzialmente soddisfatto”. Queste le dichiarazioni al Consiglio Comunale; intanto, mentre continuano i lavori si spera nella conclusione prevista per il 10 ottobre, altrimenti inciamperemo nell’ennesimo cantiere aperto.