Arriva la Ludoteca a Sferracavallo, grazie a un contratto di comodato per la gestione di un locale di proprietà comunale sottoscritto dal Comune e dell’Associazione UISP comitato di Orvieto.
La realizzazione di uno spazio di comune e pubblica utilità dotato di un portale informatico per accesso ad internet era previsto nell’ambito del Programma Urbano Complesso (PUC) di Sferracavallo. Lo spazio realizzato all’interno del PUC sarà ora gestito dall'Ente di Promozione Sportiva UISP Comitato di Orvieto con la realizzazione di una Ludoteca, che ha come finalità quella di esaltare il gioco come strumento idoneo a portare bambini e ragazzi tra i 3 ed i 16 anni a “sentirsi vivi”, di far loro acquisire la consapevolezza del loro modo di essere e di sviluppare la disponibilità a comportamenti di integrazione sociale.
Gli obiettivi del progetto della Ludoteca sono infatti quelli di offrire un ambiente sereno, stimolante e socializzante; aiutare i bambini a crescere e a svilupparsi in maniera armonica, favorendo l’uguaglianza delle opportunità educative tra maschi e femmine; favorire l’integrazione fra soggetti di etnie e culture diverse; stimolare la cooperazione tra bambini, genitori e anziani coinvolgendoli in attività ludico-creative; sviluppare la collaborazione con la scuola e le altre agenzie educative (associazioni giovanili, parrocchiali, sportive); rendere il bambino consapevole della ricchezza dei diversi materiali di recupero; sviluppare un servizio di ludoteca itinerante; costruire rapporti significativi con chi vive situazioni di disagio familiare e sociale; concretizzare l’attività del centro di documentazione organizzando incontri periodici sul tema del gioco, rivolto ad educatori e genitori.
Nella struttura si svolgeranno numerose attività ludico-ricreative, ma l'azione della Ludoteca potrà svilupparsi anche all’esterno, nei quartieri e negli spazi verdi, attraverso il “Ludobus”, con la possibilità di raggiungere aree periferiche e piccole frazioni. La direzione sarà anche quella della prevenzione del rischio, del disagio e della devianza, attraverso la capacità da parte degli operatori di costruire rapporti significativi con chi vive in situazioni di disagio familiare e sociale. Il programma della Ludoteca prevede inoltre anche attività rivolte ai genitori attraverso incontri con esperti. Tutte le attività proposte nei laboratori saranno valorizzate con la realizzazione di mostre e feste e saranno rivolte non solo ai bambini e alle loro famiglie, ma anche alle Scuole e ai vari gruppi e associazioni presenti sul territorio.
La Festa inaugurale di apertura della Ludoteca si terrà nel prossimo mese di settembre. Nella fase iniziale la Ludoteca sarà aperta due o tre volte a settimana per l’intero pomeriggio, successivamente è prevista anche l'apertura durante la mattina con il coinvolgimento delle scuole materne, elementari, pubbliche e private, al fine di far vivere la ludoteca come spazio educativo per gli alunni promuovendo “il gioco libero”. La UISP destinerà a queste attività animatori ed operatori con adeguato curriculum professionale che parteciperanno periodicamente a corsi di formazione specifici. Uno spazio del locale verrà destinato all’installazione di una postazione internet che, nell’orario di apertura della ludoteca, sarà a disposizione dei cittadini. Il contratto di comodato durerà tre anni e si rinnoverà per periodi di uguale durata qualora una della parti non dia la disdetta.
“La concessione in comodato dello spazio destinato alla Ludoteca – afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio, Giuseppe Germani - risponde alle linee di indirizzo recentemente stabilite dall’Amministrazione Comunale in materia di concessione di stabili comunali in uso ad Enti ed Associazioni senza fini di lucro, ciò al fine di monitorare le spese sostenute dall’Amministrazione per le utenze attivate o gestite dal Comune e per una migliore razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse finanziarie."
Per l’Assessore alla Cultura, Teresa Manuela Urbani “il progetto della Ludoteca, inteso anche come punto di promozione della lettura, rientra appieno nei progetti e nelle politiche socio-culturali che il Comune porta avanti da anni. L’Amministrazione ha inteso dare il patrocinio a questa iniziativa che è legata ad altre iniziative già seguite e che arricchiscono notevolmente la gamma delle opportunità rivolte ai bambini/e e ragazzi/e, perché inserita in un substrato già condiviso”.