sociale

Rivitalizzata a Orvieto la Confraternita del SS. Sacramento

martedì 7 marzo 2006
Rinasce, a Orvieto, la Confraternita del SS. Sacramento, le cui origini risalgono al 1634. L'opera di rivitalizzazione è iniziata nel settembre dello scorso anno, quando alcuni cattolici si sono ritrovati insieme nell’intento di ridare nuova vita all’antico sodalizio. Oggi le attività della rinata confraternita appaiono ben avviate, soprattutto per quanto si riferisce alla partecipazione da parte dei fedeli iscritti alle manifestazioni religiose più importanti della città e della Diocesi. Anche gli incontri a cadenza periodica si ripetono regolarmente: sabato 4 marzo, ad esempio, alle ore 18:00 nella Cripta del Duomo di Orvieto - sede tradizionalmente storica di questa antica fratellanza - il Cappellano della Confraternita, don Italo Mattia, ha officiato la messa prevista per il primo sabato di ogni mese, alla quale hanno partecipato numerosi confratelli. Questo ciclo di celebrazioni aveva avuto inizio il 7 gennaio scorso, quando l’Eucaristia era stata presieduta dal Vescovo di Orvieto-Todi monsignor Giovanni Scanavino che, con la sua presenza, aveva voluto sottolineare l’importanza che egli stesso attribuisce al sodalizio nell’ambito della vita pastorale della Diocesi, soprattutto in virtù della particolare devozione dei confratelli per la Sacra Reliquia custodita nella Cattedrale di Orvieto. Intanto il gruppo iniziale che a settembre ha ridato vita alla Confraternita si arricchisce sempre più di nuovi aspiranti di ambo i sessi. Molto significativo è inoltre il fatto che il dottor Francesco Antonetti, Presidente della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia, ha manifestato più volte il suo plauso per questa rivitalizzazione, tanto che in diverse occasioni ha proposto l'iniziativa come un esempio da imitare.