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Debutta "Caseifici Aperti". In assaggio, il Pecorino Toscano DOP

lunedì 27 maggio 2019
di Davide Pompei
Debutta "Caseifici Aperti". In assaggio, il Pecorino Toscano DOP

Una storia secolare di bontà che affonda le sue radici nella pastorizia, attività prevalente di Etruschi e Romani. La prima volta ne parlò Plinio il Vecchio nel suo documento "Naturalis Historia", raccontando che da una città di origine etrusca, Luni, odierna Lunigiana giungeva a Roma un pregiato formaggio, detto Lunense, apprezzato per la sua bontà e per la grandezza delle forme.

Nel 1400 se ne trova traccia come "Cacio Marzolino", gradito nei banchetti nobili e tra i preferiti di Lorenzo il Magnifico. In un testo del Platina, il "Marzolino d’Etruria", al pari del “Parmigiano”, veniva celebrato addirittura come il miglior formaggio d’Italia. A decretarne il sapore, il perfetto equilibrio tra natura, ambiente e antica tradizione casearia.

Tutelato dalla Denominazione di Origine Protetta dal 1996, il Pecorino Toscano che caratterizza la tradizione casearia di diversi comuni arrivando ai confini di Lazio e Umbria, ora si mette in vetrina. L'occasione è offerta dalla prima edizione di "Caseifici Aperti" in programma per sabato 1° giugno dalle 9 alle 12 e scandita da visite guidate, incontri con i casari, cooking show e degustazioni.

L'iniziativa gratuita, aperta a grandi e bambini invita a scoprire l'arte casearia e visitare i luoghi dove, ogni giorni, i maestri casari producono uno dei formaggi più antichi d’Italia. Occasione ghiotta per conoscere da vicino come nasce uno dei prodotti simbolo di una delle regioni più belle e assistere alla fasi più significative della produzione.

In collaborazione con l’Associazione Regionale Cuochi della Toscana, inoltre, sarà possibile partecipare a momenti curati da chef professionisti e degustare piatti e ricette create per l'occasione. Dalla Cooperativa Agricola "Il Forteto" di Vicchio del Mugello al Caseificio Follonica, passando da "Busti" di Acciaiolo di Fauglia, tra le strutture aderenti c'è anche il Caseificio Sociale di Manciano.

Qui, in località Piano di Cirignano, ogni mezz'ora sono previste visite per gruppi di 15 persone. Oltre ad assistere al processo di lavorazione del formaggio, si potrà prendere parte al cooking show con l’Associazione Regionale Cuochi della Toscana, alle degustazioni a cura del Consorzio Pecorino Toscano DOP e approfittare dell'apertura dello spaccio aziendale.

Per ulteriori informazioni:
0564.60941 – info@caseificiomanciano.it