I ragazzi di Intrecci a "Identità Golose 2019"

Inaugura sabato 23 marzo a Milano la quindicesima edizione di "Identità Golose", il congresso internazionale - ideato da Paolo Marchi e Claudio Ceroni - diventato appuntamento irrinunciabile per gli appassionati e addetti ai lavori che desiderano scoprire e comprendere i nuovi trend enogastronomici mondiali. Per l'occasione Dominga Cotarella salirà sul palco di Identità di Sala domenica 24 marzo alle ore 11,30 per parlare di futuro e formazione con Martella Caputo, Laura Fratton, Mariella Organi e Matteo Zappile.

Dominga, Marta ed Enrica Cotarella sono, dal 2015, alla guida dell'azienda Falesco fondata nel 1979 dai fratelli Riccardo e Renzo Cotarella e del nuovo marchio Famiglia Cotarella.

Insieme, il 17 dicembre 2017, hanno fondato la scuola di alta formazione Intrecci, con sede a Castiglione in Teverina. 
Realizzata nella struttura che un tempo ospitava l'oleificio del paese, di fronte all'odierno MUVIS - Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari la scuola è il primo esempio in Italia di progetto di formazione per la sala e l'accoglienza con la formula del campus: gli allievi - 25 al massimo per ogni edizione - hanno a disposizione alloggi, mensa, spazi ricreativi e di studio e attrezzature didattiche digitali e tradizionali per una vera e propria full immersion in questo aspetto così importante ma spesso sottovalutato della ristorazione e dell'ospitalità. 


Dalle basi del servizio del vino e dei piatti alla dizione corretta, dall'attenzione ai minimi dettagli alla conoscenza approfondita di prodotti e lavorazioni, dallo studio di lingue straniere al marketing, l'obiettivo della scuola è formare futuri manager della ristorazione, mare e personale di sala che sappia contribuire a rendere l'esperienza dell'ospite completa e indimenticabile unendo il classico savoir-faire italiano alla competenza e alla spontaneità.

Il primo corso si è concluso con successo, ed emozione, il 18 febbraio 2018: 14 i ragazzi che si sono diplomati e che, dopo la scuola, hanno deciso di viaggiare e fare nuovi stage all'estero o fermarsi a lavorare presso le strutture dove hanno fatto il tirocinio. I primi stage si sono svolti sia in Italia che all'estero (Parigi, Zurigo e New York): i150% degli allievi è stato assunto con contratti da uno a tre anni nelle strutture in cui hanno svolto lo stage, mentre il 93% ha ottenuto un contratto di lavoro a 30 giorni dalla fine del corso.

L'anno in corso vede 25 nuovi allievi, che saranno presenti in sala, e si cimenteranno, da giugno, sul campo mettendo in pratica tutto quello che hanno imparato nel corso di questi mesi.