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A "Di Tuscia un po' Winter", spumanti e vini, buon cibo, libri, musica e mercatini

giovedì 30 novembre 2017
A "Di Tuscia un po' Winter", spumanti e vini, buon cibo, libri, musica e mercatini

Dopo il grande successo di sette edizioni, da venerdì 8 a domenica 10 dicembre tornerà "Di Tuscia Un Po'", la mostra mercato dei prodotti agroalimentari tipici del territorio, con una veste invernale. Tre giornate dedicate interamente alle eccellenze agroalimentari e artigianali locali che si svolgerà nelle vie e nelle piazze del centro storico di Bolsena, dove i protagonisti saranno i prodotti del territorio, non solo vitivinicoli e alimentari ma anche artigianali.

Saranno, infatti, presenti oltre venti aziende agricole, salumifici, caseifici che esporranno le proprie produzioni. Un occhio di riguardo lo avranno gli spumanti e le birre artigianali della zona, che insieme ai mercatini, apporteranno un’atmosfera natalizia alle imminenti festività. All'interno di "Di Tuscia Un Po' Winter" troverà spazio così "Bollicine della Tuscia", evento nell'evento che si annuncia come un percorso enoico che proporrà tredici tipi diversi di vini frizzanti, che tramite tracolle e calici, potranno essere degustati tra le vie e le piazze tipiche della cittadina lacustre, all’interno delle storiche cantine e nei bar.

Si parte da Piazza San Rocco dove Palazzo Cozza Caposavi ospiterà la Cantina Falesco di Montecchio (Umbria) con il Best Brut. Rimanendo sulla stessa piazza, si potrà assaporare lo Charmat Brut di Castelli (Marta - Lazio), presso il negozio Sapori Etruschi. Ma se a quell’ora "sei già dentro all’happy hour", ci si può servire di un Aperitivo Hugo (spritz con vino frizzante) dell’Azienda Agricola Valle del Tione (Orvieto - Umbria) presso la cantina della famiglia Ranocchia.

Il cammino prosegue dunque su Corso Cavour, dove le innumerevoli cantine (famiglia Casciani, cantina Comunale e Cantina Dogana Pontificia), proporranno diversi tipi di etichette come il Brut Stefanoni (Montefiascone - Lazio), Gran Courvée Dry (Tenuta Casciani – Lazio) e Anita Falesco (Montecchio – Umbria).

Nell’Enoteca di Corso Cavour si potranno invece bere gli spumanti delle cantine Mazziotti (Bolsena – Lazio), Trappolini (Castiglione in Teverina – Lazio), Falesco (Montecchio – Umbria), la Carcaia (Gradoli – Lazio), Lotti (Cellere – Lazio) e Villa Puri (Bolsena – Lazio) mentre su corso della Repubblica ci sarà la degustazione dell’Extra Dry Cardeto (Orvieto – Umbria), presso Raisa Caffè. Gli amanti della birra non rimarranno a bocca asciutta, anzi, potranno godere delle produzioni dell’Azienda agricola Janas (Porano – Umbria) a piazza San Rocco e del Birrificio Centolitri (Baschi – Umbria) su Corso della Repubblica.

E poi "Bolsena Street Food", assaggi delle prelibatezze agroalimentari della Tuscia come il pesce di lago, i salumi, i formaggi, gli ortaggi, i legumi e i dolci; grazie ai bar, ai ristoranti, alle aziende agricole e ai laboratori alimentari che propongono questo nuovo modo di consumare il cibo, nei tre giorni di fiera verranno soddisfatti tutti i palati. Sarà un percorso gastronomico che offrirà assaggi dei prodotti tipici locali e della gastronomia italiana. A Piazza San Rocco ad esempio, si potranno degustare il panino con lo stinco di maiale al forno (presso l’Antica Norcineria Morelli) e le caldarroste.

Proseguendo su Corso Cavour, il Caseificio Del Rio preparerà la seada, un dolce tipico sardo, che potrà essere assaggiato sia con il miele sia con lo zucchero. Rimanendo sulla stessa via, una sosta obbligatoria sarà quella presso la Bottega dei Sapori dove si potranno mangiare i crostini caldi con crema di zucca e granella di nocciole.  Siccome le imminenti festività si faranno sentire prepotentemente anche in tavola, si potranno acquistare dolci natalizi come tozzetti, panpepato e brutti e buoni, preparati dalla bottega "Il Chicco di Grano".

Un’esplosione di gusto travolgerà i passanti a piazza Matteotti dove verranno cucinati diversi tipi di leccornie come il crostone caldo con guanciale e salvia (alimentari "Il Castello"), Pizza Street e il panino con lampredotto (pizzeria Oh Mamamia!) e le polpette di pesce di lago fritte, il lagoburger e i carpacci di pesce di lago (cooperativa Lago Vivo). Il cammino culinario continua su corso della Repubblica dove l’erboristeria Nymphaea servirà assaggi di tisane.

Non mancherà la nota dolce e i più golosi potranno sostare dapprima all’enoteca Santa Cristina per scaldarsi con il cioccolato caldo fondente, per poi passare presso il Dolce Forno dove si potrà trovare la tortuccia fritta dolce (o salata) e infine assaporare le crepes preparate con ingredienti naturali e locali dalla gelateria Lolla. Questo giro di sapori si chiuderà presso la pizzeria da Papayo che cucinerà varie tipologie di pesce di mare come gli spiedini, la frittura di paranza, il baccalà in pastella, la frittura di calamari e gamberi, il burger di gambero, il filetto di cernia, i pesci di altura al trancio e le ostriche. Virginia Woolf scriveva che ‘Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene se non ha mangiato bene’ e in questi tre giorni a Bolsena non si mangerà bene… ma benissimo.

Tantissimi, anche gli eventi culturali faranno da cornice a questa manifestazione. Uno di questi avvenimenti sarà "La Fiera del Libro" che si svolgerà all’interno del Piccolo Teatro Cavour dove non ci saranno solo stand di libri delle maggiori case editrici della Tuscia, ma anche esposizioni di testi. Venerdì 8 dicembre, alle ore 17,30, Giancarlo Breccola presenterà la sua opera ‘Streghe e stregonerie nella Tuscia’; sabato 9 dicembre, alle ore 17:30, ci sarà la presentazione e il reading del libro ‘Certi capivano il Jazz’ di Raffaele Montesano mentre domenica 10 dicembre, alle ore 11:30 ci sarà l’introduzione de ‘Il sambuco. Segreti e virtù di una pianta antica’ di Sabatini e Groppi e a seguire si potranno degustare le confetture e gli sciroppi di sambuco prodotti dall’azienda agricola Valle del Tione. Nel pomeriggio, alle ore 17:30, le autrici Mara Quadraccia e Alida Serviziati parleranno de ‘L’umbriache. Ricette e racconti con i vini umbri’.

Non poteva mancare di certo la musica, fedele compagna di tutte le edizioni svoltasi finora. Ad aprire le danze sarà la Compagnia delle Lavandaie della Tuscia, che accompagnerà i presenti in una Passeggiata Cantata per le vie del centro storico. Seguiranno i Reverse in piazza Matteotti (ore 18:00 e 20:30), gruppo pop rock proveniente dal Centro Musicale di Bolsena, a Piazza San Rocco ci sarà invece un omaggio a De André con i Faber Folk Trio e presso corso della Repubblica, Laura Lucchi (sempre del Centro Musicale di Bolsena) intratterrà i passanti a suon di chitarra accompagnata dalla sua voce incantevole.

Alle ore 22:30 la serata si chiuderà presso Raisa Caffè con il live di Vincenzo Bencini. Il giorno seguente, (ore 18:00 e 20:30), Laura Lucchi si sposterà a piazza San Rocco mentre il Faber Folk Trio a corso della Repubblica ma oltre ad omaggiare De Andre’ il gruppo si esibirà anche in pezzi folk di band come Bandabardò, Modena City Ramblers e La Tresca; presso il Piccolo Teatro Cavour ci sarà invece lo spettacolo di Raffaele Montesano alle ore 18:30. A concludere la manifestazione sarà ancora Laura Lucchi a corso della Repubblica mentre a piazza San Rocco la folla sarà entusiasmata da una chitarra e un violino, quelli di Billy e Christian acustic duo.