Sulla discarica il Comune seguirà gli sviluppi

Nella seduta di mercoledì 31 luglio, il Consiglio Comunale è tornato ad occuparsi del futuro della discarica "Le Crete". Lo ha fatto in fase di question time sulla scorta delle richieste del capogruppo della Lega, Andrea Sacripanti. "Viste le voci circolate in questo periodo, allorché si parla della realizzazione di un nuovo impianto di trattamento del percolato – classificato, come è noto, come rifiuto pericoloso - a ridosso e a servizio della discarica ‘Le Crete’ di Orvieto - ha affermato il consigliere di maggioranza -  chiedo al sindaco maggiori informazioni per chiarire i termini della questione. Preciso che si tratta di voci discordanti poiché da un lato si parla di un progetto già depositato in Regione e dall’altro di uno studio di fattibilità commissionato da Acea”.

"Da colloqui avuti con i dirigenti del settore Ambiente della Regione - ha chiarito il sindaco, Roberta Tardani, sua la delega all'ambiente - risulta che Acea Ambiente ha presentato un ‘progetto di fattibilità per la realizzazione di un impianto di trattamento in sito del percolato’ ottemperando ad una prescrizione inserita in sede di AIA del 5 luglio 2018, che imponeva la presentazione di tale progetto di fattibilità entro 12 mesi. Il progetto è stato presentato in Regione ed inviato ad ARPA. Da un primo esame risulterebbero degli elementi positivi dal punto di vista ambientale ma la non sostenibilità economica del progetto stesso. Come Amministrazione seguiremo gli sviluppi e siamo disponili a condividere con tutto il Consiglio Comunale l’intero iter della questione”.