politica

"Dal decreto sull'enoturismo, opportunità di crescita e sviluppo per i territori"

sabato 1 giugno 2019
"Dal decreto sull'enoturismo, opportunità di crescita e sviluppo per i territori"

Un incontro molto partecipato quello che sabato 1° giugno ha visto il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio e la candidata a sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, discutere di agricoltura, enogastronomia e turismo nell'Atrio del Palazzo dei Sette in occasione dell'annunciato appuntamento al quale hanno preso parte anche i rappresentanti di Cia, Coldiretti e Confagricoltura che hanno avuto la possibilità di interloquire e rivolgere delle domande al ministro.

D'altronde, il tema era di quelli importanti e tra i più sentiti a Orvieto dove serve trovare sinergia, ma soprattutto prospettive di rilancio ripartendo proprio dalle bellezze paesaggistiche, dalle ricchezze turistiche e dalle eccellenze vitivinicole del territorio, come più volte sottolineato dai presenti e in particolare dalla candidata sindaco.

"Per quanto riguarda i settori di agricoltura, piccola industria, artigianato e turismo - ha ribadito Tardani - vogliamo creare un 'marchio di territorio' che certifichi la qualità del prodotto e ne identifichi il luogo di produzione, pur mantenendo il valore del singolo marchio. Sarà fondamentale anche rendere Orvieto da luogo di breve sosta a luogo di permanenza tramite la valorizzazione delle risorse enogastronomiche e tutto quello che ruota intorno a questo settore. Sappiamo di avere l'appoggio del Governo".

E la conferma è arrivato dal ministro leghista che ha esordito ricordando il 1° giugno 2019 come la data in cui si celebra il primo anno di attività del nuovo Governo Conte. Centinaio ha sottolineato le difficoltà del comparto dell'olio e del settore ortofrutticolo nazionale, ma ha individuato importanti opportunità provenienti dal recente decreto sull'enoturismo.

"Un documento - ha sottolineato - che promuove il rapporto tra prodotti agroalimentari e turismo ed offre importanti opportunità di crescita e sviluppo per i territori". Il ministro si è soffermato anche sulla tutela del made in Italy e del contrasto all'Italian sounding, ovvero dell'imitazione dei prodotti e dei marchi italiani all'estero che crea non pochi problemi al mercato.

"Stiamo attivando accordi - ha annunciato - con piattaforme on line internazionali come Amazon per contrastare tale fenomeno e bloccare la vendita on line di prodotti falsi". Chiusura con una domanda sulla tenuta del Governo giallo-verde. "Se si lavora e si fanno cose concrete per gli italiani andiamo avanti, se invece dobbiamo perdere tempo a litigare su ogni tema, allora meglio finirla subito".