Il Pci manifesta nel piazzale dell'Ospedale: "La sanità è un diritto, basta tagli"

Dito puntato contro lo stato in cui versano alcuni reparti del Santa Maria della Stella, ma anche nei confronti dell'eccessiva lunghezza della liste d'attesa e poi “servizi soppressi o ridotti ai minimi termini e situazioni di criticità che non hanno mai avuto riscontri risolutivi”.

Al motto di "più dignità per gli orvietani" e "la sanità è un diritto, basta tagli" come recitavano alcuni striscioni, nella mattinata di sabato 9 settembre ha avuto luogo l'annunciata manifestazione in difesa della sanità locale indetta dal Pci, alla quale hanno aderito anche Sinistra italiana e Cittadinanzattiva.

Megafono in mano, Ciro Zeno ha rimarcato come “la Regione concentra le proprie risorse verso nosocomi evidentemente più importanti, dimenticando che ad ovest dell'Umbria c'è un ospedale come quello di Orvieto dove mancano tecnologie e le professionalità si allontanano di fronte alle condizioni che vengono prospettare per lavorare”.

"Quando l'ospedale era nel centro storico per diversi motivi – ha aggiunto Gianni Pietro Mencarelli, responsabile di Cittadinanzattiva – si ricoveravano fino a 220 persone. Qui non si arriva oltre 100. Occorre dare il via quanto prima a quello che viene chiamato palazzo della salute ma che noi chiameremmo distretto sanitario. La sanità non è solo l'ospedale, ma anche dei servizi di prevenzione sul territorio”.