politica

Insediato il nuovo prefetto di Terni. Paolo De Biagi subentra ad Angela Pagliuca

venerdì 1 settembre 2017
Insediato il nuovo prefetto di Terni. Paolo De Biagi subentra ad Angela Pagliuca

È Paolo De Biagi, il nuovo Prefetto di Terni. Nella mattinata di venerdì 1 settembre, l'insediamento ufficiale negli uffici di Palazzo Bazzani, i primi incontri con i vertici delle Forze dell'Ordine e le prese di contatto con la realtà ternana. Al suo arrivo, è stato accolto dal benvenuto del Vice Prefetto Vicario, Andrea Gambassi, e degli altri dirigenti della Prefettura, con i quali ha avuto un breve scambio di impressioni. Nel pomeriggio, il primo incontro istituzionale con il presidente della Provincia.

"Si è trattato di un incontro proficuo ed umanamente e istituzionalmente stimolante e concreto”, dichiara il presidente Giampiero Lattanzi che si è intrattenuto con il nuovo prefetto per circa un’ora. In questo primo approccio fra il nuovo rappresentante del governo e il presidente provinciale sono stati affrontati diversi temi sia di carattere generale che di stringente attualità riguardanti il territorio e le varie realtà che lo compongono.

“Con il nuovo prefetto - dice il presidente Lattanzi - abbiamo potuto parlare agevolmente dei vari aspetti delle nostre comunità data la sua già ottima conoscenza delle tematiche più importanti. Nel corso dell’incontro abbiamo anche approfondito le questioni legate alle scuole e ho potuto sottolineare al prefetto la difficile situazione delle Province nell’ottica del buon funzionamento del sistema istituzionale italiano a livello nazionale e locale e dei rapporti con i presidi governativi che rappresentano un elemento essenziale per il territorio. Da questa prima visita - conclude il presidente Lattanzi - sono subito emersi i presupposti per un proficuo rapporto istituzionale a vantaggio dell’intero territorio provinciale”.

Nell'assumere le funzioni di Prefetto della Provincia di Terni, il dott. De Biagi ha rivolto alla cittadinanza il saluto:

"Nel momento in cui assumo le funzioni di Prefetto della Provincia di Terni desidero esprimere l’orgoglio e la soddisfazione di affrontare un compito così rilevante e gratificante. Considero un privilegio poter svolgere il mio primo incarico di rappresentante dello Stato sul territorio in una Provincia tanto ricca di storia, di tradizioni e di bellezze naturali. Assicuro che profonderò ogni impegno ed energia nell’adempimento del mio compito e porrò la mia azione al servizio della comunità provinciale, riservando particolare riguardo ai giovani e a coloro che abbisognano maggiormente di attenzione e solidarietà.

Rivolgo un saluto e un’attenzione particolari ai Comuni e ai cittadini colpiti dal sisma dello scorso anno, impegnati nel percorso di completo ritorno alla normalità. Sono certo di poter contare, come le tradizioni e la storia di questo territorio testimoniano, sulla collaborazione e sull’apporto leale, oltre che dei dirigenti e del personale della Prefettura, di tutte le Istituzioni politiche, amministrative e sociali, nel perseguimento dell’interesse e del bene comune dei cittadini. Sono fermamente convinto che la disponibilità e capacità di lavorare insieme, di fare squadra, possono costituire lo strumento fondamentale per raggiungere importanti risultati soprattutto in una fase, come quella attuale, in cui le risorse sono limitate e le difficolta notevoli.

Convinto assertore del dialogo e del confronto civile, sarò sempre al fianco di coloro che si impegnano per favorire lo sviluppo sociale, economico e culturale della realtà provinciale. Con questo impegno, desidero rivolgere il più sentito e cordiale saluto ai cittadini, alle autorità civili, militari e religiose, agli esponenti delle autonomie locali, alle forze politiche, economiche professionali e sindacali, al mondo della scuola, alle istituzioni culturali, alle forze del volontariato e agli organi di informazione di questa Provincia".

Il nuovo Prefetto subentra ad Angela Pagliuca (nella foto, accanto al sindaco di Orvieto Giuseppe Germani) che si è congedata dal territorio indirizzando alle Istituzioni e alla popolazione ternana la seguente lettera di commiato:

"Nel lasciare la sede di Terni per assumere le funzioni di prefetto della Provincia di Pisa, rivolgo il mio più cordiale saluto a tutto il territorio. Saluto con l'animo sereno di chi ha dedicato ogni sforzo possibile nell'assolvimento dei propri compiti grazie anche al rapporto di collaborazione che si è instaurato da subito con i rappresentanti di tutte le Istituzioni e, attraverso di essi, con l'intera comunità.

Ho dedicato attenzione alle problematiche della legalità, della sicurezza, della protezione civile, dell'assistenza ai profughi coinvolgendo i sindaci con i quali sono stata impegnata per assicurare la coesione sociale e rafforzare la fiducia dei cittadini nelle Istituzioni. Grazie anche al coinvolgimento del mondo associativo abbiamo affrontato con razionalità e spirito costruttivo l'emergenza immigrazione.

Significativa la collaborazione con le scuole che ha segnato un momento di concreto lavoro comune con i dirigenti, gli insegnanti e il personale scolastico soprattutto in occasione della borsa di studio istituita con il sostegno della CARIT per celebrare i 70 anni del voto alle donne. Gli studenti hanno lavorato d'intesa con i loro insegnanti manifestando entusiasmo e creatività su un tema che evidentemente era sentito. Costruttiva la cooperazione con i rappresentanti del mondo imprenditoriale e delle organizzazioni sindacali - che saluto - con i quali non si è persa occasione per valorizzare e incrementare gli sforzi diretti a salvaguardare la produzione locale.

Costante è stata a mia attività di coordinamento, anche attraverso i tavoli del Comitato per l'ordine e la Sicurezza Pubblica, con le Forze di Polizia territoriali cui va tutto il mio plauso sincero per aver operato con senso della misura, spirito di collaborazione e, quel che più conta, con efficacia. Un ringraziamento al questore Carmine Belfiore, di recente destinato a svolgere le funzioni in altra provincia, ai comandanti provinciali dei Carabinieri Col. Giovanni Capasso e della Guardia di Finanza Col. Vincenzo Volpe. Un benvenuto al questore Antonino Messineo con i più fervidi auguri di proficuo lavoro a Terni. Il mio apprezzamento va altresì al comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Paolo Mariantoni e a tutti i suoi collaboratori per il grande ed insostituibile impegno profuso, in particolare in occasione del sisma che ha colpito anche questa Provincia.

Saluto con viva cordialità la magistratura, la presidente Rosanna Ianniello ed i giudici del tribunale, il procuratore capo Alberto Liguori con i suoi sostituti., l'Avvocatura distrettuale dello Stato, i dirigenti e il personale tutto degli Uffici statali e parastatali. Un saluto alla Presidente della Regione Marini, agli Amministratori regionali, provinciali e comunali. In tutti ho trovato collaborazione, aiuto e sostegno, pur nel rigoroso rispetto dell'autonomia e delle relative funzioni. Un caloroso augurio di buon lavoro al Sindaco di Terni e a tutti i Sindaci con i quali ho avuto relazioni di proficua collaborazione per tutte le iniziative che li hanno coinvolti e agli operatori del terzo settore, sempre attenti alle persone più deboli.

Saluto Padre Giuseppe Piemontese, vescovo di Terni-Narni-Amelia, i vescovi di Orvieto-Todi e di Spoleto-Norcia e i rappresentanti delle altre religioni. Ringrazio i giornalisti e i rappresentanti della stampa che hanno voluto prestare attenzione con spirito costruttivo alle iniziative della Prefettura e delle istituzioni locali. Un altrettanto sincero saluto alle tante persone con cui ci siamo incontrati in occasioni di lavoro e anche fuori. Infine un grazie per il lavoro svolto a tutto il personale della Prefettura, a tutti i dirigenti e al viceprefetto Vicario dott. Andrea Gambassi che hanno svolto i loro compiti in modo irreprensibile e costruttivo e, comunque, sempre nel rispetto della Costituzione e delle Leggi. Grazie a tutti".