politica

TeMa, al lavoro il nuovo CdA. "Condividiamo le preoccupazioni del personale"

lunedì 5 giugno 2017
TeMa, al lavoro il nuovo CdA. "Condividiamo le preoccupazioni del personale"

"Le prime due riunioni del nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Associazione TeMa sono state assorbite dall’esame della situazione generale e dall’analisi delle prospettive future anche alla luce dell’annunciato bando per la gestione del teatro di prossima pubblicazione. A tale proposito, il Consiglio, non essendo a conoscenza di tempistiche di proroga certe, condivide la preoccupazione del Personale TeMa espressa nella conferenza stampa di mercoledì 31 maggio in merito alla situazione di generale incertezza, e sottolinea che una proroga di tre mesi, della cui durata peraltro è venuto a conoscenza proprio durante la conferenza stampa, ma di fatto confermata dalla Deliberazione di Giunta Municipale n. 133 pubblicata in data 01/06/2017, non può essere l'orizzonte di un CdA che per statuto dura in carica 4 anni.

Quando abbiamo accettato l’incarico eravamo consapevoli dell’imminenza del bando, ma anche convinti che fosse necessario almeno un anno per avviare una serio processo di evoluzione e sviluppo della TeMa, ed almeno per garantire alla città ed ai soci la continuità della stagione teatrale. Al di là della durata della proroga, che speriamo venga estesa almeno per il tempo necessario ad organizzare la stagione teatrale, sono molto interessanti e condivisibili le considerazioni, fatte durante la conferenza stampa, sulla esigenza di cambiare il modello di governance dell’associazione per arrivare ad un soggetto che sia il riferimento del territorio per la gestione di eventi ed attività culturali e turistiche. Il Consiglio ritiene infatti che la prospettiva di evoluzione della TeMa verso un modello di impresa culturale e creativa in cui la stagione teatrale e la gestione del teatro sono una delle sue attività, non l’unica, sia l’ipotesi sulla quale lavorare insieme, anche prendendo spunto e stimolo dalle proposte che negli ultimi anni sono state avanzate in tal senso.

E’ evidente a tutti che il valore vero di TeMa è il patrimonio di competenze e professionalità nella gestione di spettacoli, eventi e manifestazioni che in questi anni si è accumulato, disperderlo o anche non valorizzarlo adeguatamente sarebbe una sciocchezza. Siamo infatti coscienti, tutti, del valore e delle potenzialità che la cultura rappresenta per questa Città, dobbiamo quindi trovare il modo di scaricare a terra tutta la potenza del nostro motore: per farlo servono le persone, e quelle della TeMa hanno dimostrato di saperlo fare bene. Questo è il punto di forza, l’elemento da cui partire per costruire insieme una idea di futuro che vede la cultura al centro della politica di sviluppo della nostra Orvieto e del nostro Territorio.

Per iniziare a lavorare su questo ambizioso progetto abbiamo quindi tempestivamente aderito alla richiesta della rappresentanza sindacale di incontrare il CdA ed abbiamo proposto di vederci nei prossimi giorni. Infine dovremo analizzare attentamente il capitolato del bando di gara per mettere in campo le migliori energie e competenze, che TeMa ha sviluppato in tutti questi anni, come elemento di attrazione per tutte le forze sociali e culturali della città che vorranno mantenere il controllo del patrimonio e degli asset ereditati da chi prima di noi li ha realizzati e amministrati. I tempi sono stretti, ma noi siamo pronti".

Consiglio d'Amministrazione dell'Associazione TeMa