L'opposizione propone di regolamentare l'erogazione di contributi nell'ambito delle attività culturali, sociali, e sportive

E' sottoscritta da Roberta Tardani, Stefano Olimpieri, Andrea Sacripanti e Gianluca Luciani la mozione con cui l'opposizione propone di regolamentare l'erogazione di contributi nell'ambito delle attività culturali, sociali, e sportive.

"Il sostegno alle attività culturali, sociali, sportive da parte del Comune - spiega Roberta Tardani - lo riteniamo utile a favorire la crescita civile e culturale della città, per la valorizzazione del territorio e per salvaguardare le nostre tradizioni. Ciò che chiediamo è questo avvenga secondo criteri di equità e trasparenza realizzando il miglior impiego delle risorse destinate a queste finalità. Attraverso la mozione, che sarà inserita all'odg del prossimo Consiglio Comunale, chiederemo all'Amministrazione di predisporre e successivamente adottare un regolamento che stabilisca i criteri e le modalità per l'erogazione di contributi o attribuzione di vantaggi economici a favore di soggetti pubblici e privati nell'ambito della attività sociali, culturali, sportive".

Di seguito, in forma integrale, il testo dell'atto:

Premesso che:
L’Amministrazione Comunale di Orvieto, in attuazione dei principi di sussidiarietà fissati dall'art.6 dello statuto comunale riconosce all'autonoma iniziativa dei cittadini singoli e riuniti in formazioni sociali, qualora sia orientata a soddisfare gli interessi e a promuovere lo sviluppo della comunità locale, un ruolo fondamentale di ispirazione della propria attività e di integrazione dei propri servizi. Accetta e promuove, nell'ambito delle proprie finalità, la collaborazione dei cittadini singoli o
riuniti in formazioni sociali, nel pieno rispetto della loro libertà e dignità, esercitando anche, se necessario con gli opportuni controlli, una funzione di sostegno e di aiuto.

Rilevato che:

Il Comune di Orvieto si è sempre contraddistinto per le numerose associazioni che, con le loro iniziative, contribuiscono a promuovere, sviluppare e perseguire finalità sociali, culturali, sportive e ricreative.

Considerato che:

Il Comune, può contribuire economicamente, nel rispetto delle risorse previste in bilancio, ad attività svolte da persone fisiche, giuridiche, enti pubblici, associazioni, fondazioni, istituzioni di carattere privato le quali presentino carattere di pubblica utilità concorrendo al perseguimento di finalità di interesse collettivo.

Ritenuto che:

E' necessario regolamentare la concessione di contributi pubblici per i seguenti settori di intervento:
a) attività educativo – scolastiche
b) attività culturali
c) attività sportive e ricreative
d) impegno civile, tutela e promozione dei diritti umani
e) tutela ambientale
f) sviluppo economico e turismo
assicurando equità e trasparenza all’azione amministrativa e realizzando il miglior impiego delle risorse destinate al conseguimento di utilità sociali per la comunità amministrata ed a promuoverne lo sviluppo.
Con apposito regolamento il Comune, nell'esercizio dei suoi poteri di autonomia, ai fini della valorizzazione, della promozione e del sostegno delle attività e delle iniziative culturali, sportive e ricreative potrà determinare, ai sensi dell’art. 12 della Legge 07/08/1990, n. 241 e modificazioni, i criteri generali, gli obiettivi e le modalità per la concessione di contributi, sovvenzioni, vantaggi economici e patrocini a soggetti operanti nell'ambito della cultura, dello sport e dell’intrattenimento in genere, e disciplinare altresì le modalità d’interazione con detti soggetti a sostegno delle iniziative dagli stessi proposte o delle attività che essi svolgeranno.

Tutto ciò premesso si chiede all'Amministrazione Comunale di:
- stabilire attraverso regolamento comunale i criteri e le modalità per l'erogazione di contributi o attribuzione di vantaggi economici a favore di soggetti pubblici e privati nell'ambito della attività sociali, culturali, sportive