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Sì unanime all'ordine del giorno "Albornoz, un bene comune da restituire alla città"

mercoledì 19 aprile 2017
Sì unanime all'ordine del giorno "Albornoz, un bene comune da restituire alla città"

Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità dei presenti (8 favorevoli, maggioranza e Vergaglia) l’ordine del giorno proposto dal Cons.re Tiziano Rosati (Capogruppo Sinistra Italiana) che impegna il Sindaco e la Giunta ad “autorizzare e sostenere economicamente tutti i progetti no-profit che, con gli obiettivi dell’Amministrazione, intendano rivitalizzare con le loro iniziative ed i loro programmi la fortezza dell’Albornoz e tutta l’area di piazza Cahen”.

Le premesse del documento sono state illustrate dal proponente che ha affermato: “I giardini comunali situati negli spazi della Fortezza Albornoz, ancora una volta, salgono alla ribalta della cronaca per avvenimenti che caratterizzano quel luogo come periferico e da evitare. Il luogo si presenta attualmente privo delle necessarie infrastrutture per una loro completa e corretta fruizione, quali impianti d'illuminazione ed adeguati sistemi di protezione.

La fortezza Albornoz è invece fra i luoghi più belli e caratteristici della Città, sia dal punto di vista architettonico che paesaggistico. Su questo argomento, nel programma elettorale, il Sindaco e la maggioranza avevano dato chiare indicazioni: fornire alle nuove generazioni uno spazio da vivere e utilizzare, individuando quest'ultimo proprio nella Fortezza dell’Albornoz.

È ormai ampiamente riconosciuto che la riqualificazione e l’utilizzazione corretta degli spazi pubblici diminuisca quelli che sono considerati comportamenti devianti all'interno della comunità, ben più che la repressione diretta di quest'ultimi. Al Protocollo del Comune sono state depositate più richieste da associazioni del territorio per l’utilizzo di quell’area durante il periodo estivo e queste associazioni garantirebbero la programmazione di eventi culturali, musicali e ludici in una parte della stagione.

I timidi esperimenti promossi da alcune associazioni giovanili durante l’estate scorsa hanno visto partecipazione e coinvolgimento. Tali esperimenti dovrebbero essere sostenuti ed incentivati, cercando di attrarre quante più realtà associative presenti sul territorio. Pertanto, l’Amministrazione Comunale deve compiere ogni sforzo e prendere iniziative concrete per riqualificare quell’area e renderla luogo di vita piuttosto che luogo buio, periferico e di morte”.

Dibattito:
Alessandro Vignoli (Per andare avanti): “l’ordine del giorno riporta l’attenzione sul tema dell’utilizzo di questo spazio quindi è condivisibile. Ciò comporterà un adeguamento della struttura ad esigenze di sicurezza. Questo sito ha un elevato potenziale, e provo a pensare ad una sua utilizzazione simile a quella dei Giardini del Frontone di Perugia, magari per attività estive quali il teatro d’estate, l’arena cinematografica e comunque per eventi di aggregazione, ovvero sfruttando al meglio tutti gli spazi della città”.
Andrea Taddei (PD): “adeguamento e riqualificazione sono i termini che più mi convincono nell’ottica della riqualificazione della struttura, intesa non come antagonista di altri spazi cittadini ma nell’ottica di reinventare altre opportunità di incontri per i giovani e per la città tutta. Favorevoli”.
Lucia Vergaglia (M5): “sono favorevole ma con grande scetticismo che mi viene confermato proprio dall’intervento che mi ha preceduto. Infatti, mi pento di aver concesso la fiducia sulla street art; se però il bene comune deve significare di issare le vostre bandiere su quel sito, allora ne prendo atto”.
Claudio Di Bartolomeo (PSI): “la fortezza Albornoz è un teatro naturale bellissimo e versatile per molte ipotesi di valorizzazioni, per eventi di aggregazione e culturali. Uno spazio sicuramente gradito ai giovani e a tutta la cittadinanza”.
Assessore alle Politiche Giovanili, Cristina Croce: “la riqualificazione dell’Albornoz è uno degli obiettivi del programma di governo del Sindaco e luogo che si presta ad essere utilizzato da parte dell’associazionismo giovanile. Con gli Assessori Vincenti e Cannistrà stiamo lavorando per il reperimento delle risorse necessarie alla riqualificazione e con le associazioni per rivedere la programmazione delle iniziative”.

Fonte: Comune di Orvieto