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Parte la riqualificazione dell'area del Pozzo di San Patrizio e del Tempio del Belvedere

lunedì 30 gennaio 2017
Parte la riqualificazione dell'area del Pozzo di San Patrizio e del Tempio del Belvedere

Avranno inizio nella prima settimana di febbraio i lavori di riqualificazione e messa a norma del Pozzo di San Patrizio e del Tempio del Belvedere, per l’importo complessivo di 200 mila euro finanziati dal Patto V.A.T.O. Lo comunica l’Assessore ai Lavori Pubblici, Floriano Custolino secondo il quale l’intervento è propedeutico ai nuovi criteri di gestione di alcuni beni culturali di proprietà del Comune stabiliti nell’aprile scorso dall’Amministrazione Comunale.

“L’area d’intervento – spiega l’Assessore – è situata sul ciglio della rupe di Orvieto in cui sono presenti importanti manufatti storico-artistici, quali il Tempio del Belvedere, la Fortezza Albornoz e il Pozzo di San Patrizio appunto.  La riqualificazione dell’area è preliminare ai lavori veri e propri di restauro conservativo del bene monumentale di Antonio da Sangallo il Giovane”. “In questa fase dei lavori – precisa - verrà spostata all’esterno la biglietteria attualmente ospitata all’interno del pozzo in spazi piuttosto angusti e saranno eliminati gli attuali tornelli in ‘entrata’ e ‘uscita’ per liberare il più possibile l’accesso al monumento.

Sempre al fine di rendere l’area più fruibile ai visitatori, la biglietteria verrà collocata nello spazio dell’ufficio turistico che già esiste nei pressi della stazione della Funicolare; inoltre, su Viale Sangallo nei pressi dei servizi igienici, sarà posizionata una struttura per lo svolgimento di funzioni di sorveglianza e controllo, mentre sugli ingressi al pozzo verranno installati varchi elettronici con lettore di biglietteria in entrata collegati con il sistema informatizzato”.

“Date le diverse tipologie dei lavori – aggiunge l’Assessore – l’intervento è suddiviso in due lotti: il primo relativo ai lavori sull’area e il secondo riguardante le forniture in opera della struttura del chiosco, dei varchi elettronici e del sistema informatizzato di biglietteria. Con il 1° lotto, oltre ai lavori di risanamento generale dell’edificio destinato a biglietteria/ufficio, si provvederà alla sistemazione dei servizi igienici con l’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione di un servizio per disabili, antibagno e due servizi uomo/donna. Verrà lievemente modificata la pendenza del vialetto che conduce al Tempio del Belvedere, attualmente imbrecciato, realizzando la pavimentazione con selci; adeguamenti anche per la linea elettrica e inserimento della fibra ottica.

E’ prevista anche la sostituzione delle lampade esistenti con lampade a LED anche per l’illuminazione di emergenza. Saranno poi realizzati i nuovi portoni d’ingresso al monumento; infine, si procederà alla potatura straordinaria delle piante adiacenti all’ufficio biglietteria con il ripristino della vegetazione e delle balaustre in legno di castagno nell’area del Tempio del Belvedere”.
“Con il 2° lotto e in analogia con le caratteristiche dei lampioni della pubblica illuminazione del viale, verrà realizzato un piccolo chiosco in ferro, ghisa e vetro, removibile e addossato su un lato alla naturale scarpata vegetale. Il monumento verrà dotato di varchi elettronici in entrata e in uscita dotati di un terminale lettore di biglietti sia cartacei con codice a barre e da telefono cellulare; mentre il sistema informatizzato di biglietteria prevede un server e una postazione abilitata alla stampa dei biglietti composta da software e stampante termica”.

Fonte: Comune di Orvieto