politica

Rotella (Porano Bene Comune) esprime formale protesta: "In consiglio, aggressioni verbali"

mercoledì 6 aprile 2016
Rotella (Porano Bene Comune) esprime formale protesta: "In consiglio, aggressioni verbali"

All'indomani della seduta del consiglio comunale, il capogruppo di Porano Bene Comune ha indirizzato al sindaco Giorgio Cocco una lettera per denunciare "l'aggressione verbale subita". Di seguito il testo integrale della nota:

Egregio Sindaco,

gli accadimenti verificatisi nella riunione ultima del Consiglio Comunale, per linguaggio da caserma e modalità di espressione usati nei miei confronti da parte di un consigliere di maggioranza, non pare siano stati censurati in alcun modo, contribuendo così a far degradare ulteriormente l'istituzione comunale.

L'aggressione verbale da me subita, scaturiva dalla semplice quanto legittima osservazione che mi era stata negata la parola, "in base al regolamento", per commentare le Sue "comunicazioni" - ancorché non incluse nell'ordine del giorno della riunione – mentre si consentiva allo stesso consigliere di avviare, con un intervento sconclusionato e fuori tema, una filippica sulla campagna elettorale, e il suo esito, del Gruppo che ho l'onore di rappresentare.

Tutto ciò accadeva nell'attesa che il Segretario comunale verificasse la Sua pretesa di non ottemperare alle disposizioni previste dallo Statuto comunale, art. 21, inerenti alle “attribuzioni di organizzazione” sulle interrogazioni, di competenza del sindaco, esimendosi di fatto dal rispondere alle mie interpellanze, precedentemente presentate, per le quali trascorsi ormai alcuni mesi chiedo di avere risposta scritta.

Intendo perciò, ora per allora, esprimere la mia formale protesta, già di fatto esternata con l'abbandono della riunione, per rilevare le Sue inadempienze derivanti dall'assoluta mancanza di terzietà nella gestione delle riunioni del Consiglio Comunale, che solo un presidente espressione del Consiglio può garantire.

In buona sostanza non ho colto nel suo comportamento il necessario equilibrio in grado di asseverare un confronto democratico basato sul rispetto delle persone e ancor meno il regolare svolgimento del consesso. Pertanto, non essendo garantite le prerogative delle mie funzioni di consigliere comunale, impegno peraltro da Lei assunto su mia richiesta nella prima riunione dell'attuale consiliatura, a garanzia di tutti i componenti.

Luigi Rotella