politica

Discarica, consegnati in Comune i quesiti del referendum popolare

martedì 22 marzo 2016
Discarica, consegnati in Comune i quesiti del referendum popolare

E' stata consegnata nel pomeriggio di lunedì 21 marzo in Comune, nelle mani del presidente del consiglio comunale Angelo Pettinacci, la lettera accompagnatoria firmata dal Tavolo dell'Ambiente di Orvieto con allegati i due quesiti referendari sull'ambiente e sulla salute dei cittadini, che saranno sottoposti agli orvietani, per dire la loro in materia di rifiuti e discarica. L'iniziativa del referendum è promossa dal Tavolo per l'Ambiente – Osservatorio “Le Crete”, di cui fanno parte Cristina Calcagni (SC), Andrea Sacripanti (FdI-An), Roberta Tardani (FI), Stefano Olimpieri (IeT) e Ciro Zeno (PCdI).

Quest'ultimo, anche in una recente conferenza stampa, è tornato a stigmatizzare le affermazioni della governatrice dell'Umbria Catiuscia Marini sull'ampliamento della discarica, esprimendo completo dissenso verso il suo operato. “L'Orvietano – ha detto – oltre a scontare il fatto di non avere un rappresentante in consiglio regionale, ha subito l'ennesimo attacco anti-democratico. L'atto di forza della Regione è un'offesa politica inammissibile. La preghiera rivolta al presidente del consiglio comunale è stata quella di avviare velocemente l'iter al fine, e laddove possibile, di poter svolgere tale referendum in concomitanza con quello già calendarizzato per domenica 17 aprile per vedere risparmiate le risorse umane e materiali necessarie per il loro svolgimento democratico".

REFERENDUM AMBIENTE E SALUTE DEGLI ABITANTI DELL’AREA UMBRA, FASCIA ORVIETANA "LA SALUTE E L’AMBIENTE IN MANO AI CITTADINI"

Quesito n° 1 - "Volete che ad Orvieto arrivino ancora rifiuti non pericolosi da lavorare o conferire in Discarica Le Crete o conferiti in impianti di qualsiasi altra natura tecnologica o in altri siti?"
Quesito n° 2 - "Volete che la Discarica Le Creta e sia tolta definitivamente dal piano dei rifiuti regionale e che da subito abbia inizio una capillare bonifica del territorio dove è?"

"In riferimento all’art. 67 dello Statuto Comunale attualmente in vigore - si legge nella lettera - i sottoscritti: Andrea Sacripanti, Ciro Zeno, Cristina Calcagni, Roberta Tardani e Stefano Olimpieri, iscritti nelle liste elettorali del Comune di Orvieto, sottopongono alla Vostra attenzione i quesiti referendari allegati sub 1) alla presente lettera, per seguito di competenza, al fine di avviare l’iter istituzionale previsto.

E’ evidente l’interesse diretto concreto e attuale dei sottoscritti a presentare detta proposta referendaria in quanto cittadini di Orvieto, quale territorio sacrificato dalla presenza della discarica "Le Crete", visti anche gli ultimi provvedimenti regionali volti ad ampliare l’esercizio della stessa non certo a beneficio di salute e ambiente, senza neppure la previa necessaria partecipazione dei cittadini, in spregio alla Convenzione Aarhus del 25 giugno 1998, ratificata con legge del 30 ottobre 2001, nonché ai sensi dell’art. 3-sexies del D.lgs. 152/2006.

In difetto di accoglimento dei questi come formulati, saremo costretti a valutare eventuali azioni, anche legali, a tutela dei cittadini lesi dai provvedimenti ad oggi assunti in merito alla nota discarica, onde procedere a tutti gli accertamenti del caso".