politica

Geotermia, le posizioni di Leonelli e Ricci

giovedì 17 dicembre 2015
Geotermia, le posizioni di Leonelli e Ricci

“Rimango convinto della bontà del percorso intrapreso. Oggi sono state ascoltate le ragioni di chi è contrario alla costruzione dell’impianto, la prossima settimana verranno valutate le tesi di chi è a favore. Il Partito Democratico non ha alcuna preclusione o preconcetto sull’argomento. Abbiamo ritenuto di farci portavoce delle istanze dei cittadini, accogliendoli nella sede competente, come del resto da me auspicato fin dallo scorso 4 novembre, senza, lo ripeto, alcuna chiusura aprioristica, allo scopo di valutare ulteriormente la situazione”: così Giacomo Leonelli, presidente del gruppo Pd a Palazzo Cesaroni, replica alle “dichiarazioni allarmistiche dettate alle agenzie da parte degli esponenti della minoranza in Consiglio regionale sulla questione dell’eventuale costruzione di un impianto geotermico nella zona dell’orvietano".

“La Giunta regionale – spiega Leonelli – si è limitata a una presa d'atto che ad oggi non sussistono elementi ostativi all'impianto. Non è stato deciso alcunché, perché è ancora necessario procedere con l’approfondimento delle questioni in campo, al fine di giungere ad una valutazione ben ponderata”.

“Prendiamo atto con stupore che, malgrado l'Assemblea legislativa dell'Umbria abbia votato il rinvio, in Commissione consiliare, per approfondimenti del progetto di geotermia Castel Giorgio e zona Torre Alfina (14 pozzi con profondità di 2.7 Km che stanno creando molti dubbi sul piano ambientale e sismico) la Giunta Regionale ha proceduto ugualmente". Così il portavoce del centro destra e liste civiche, Claudio Ricci, anche a nome dei consiglieri Mancini e Fiorini-Ln, Nevi-FI, Squarta-FdI e De Vincenzi-Rp.

Per Ricci non sono stati, dunque, rispettati gli indirizzi dell'Aula, contenuti in una mozione (votata da tutti) compiendo, in questo modo, un atto grave contro i consiglieri regionali, espropriati del loro ruolo giuridico-istituzionale. La mozione - ricorda infatti Ricci - per statuto e regolamento dell'Assemblea, produce un valore istituzionale di indirizzo”.

“Le opposizioni di centro destra e liste civiche – conclude - stanno valutando la possibilità di presentare, in merito, una mozione di sfiducia verso uno o più organi istituzionali della Giunta regionale”