politica

Alluvione 2012. Catiuscia Marini firma il decreto per i contributi dei beni mobili a favore dei privati

mercoledì 12 febbraio 2014
Alluvione 2012. Catiuscia Marini firma il decreto per i contributi dei beni mobili a favore dei privati

La governatrice umbra Catiuscia Marini ha firmato il decreto che autorizza i finanziamenti ai Comuni per l'erogazione di contributi ai privati per i beni mobili registrati danneggiati dall'alluvione del novembre 2012. Il decreto, consente di provvedere al risarcimento dei privati cittadini che hanno subito danni alla proprie autovetture in conseguenza degli eventi alluvionali. Le risorse, per circa 400 mila euro, sono state assegnate agli 11 Comuni che hanno trasmesso al Commissario delegato gli elenchi delle domande pervenute. Si tratta dei Comuni di Bevagna, Castel Viscardo, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Marsciano, Orvieto, Paciano, Panicale, Perugia, Piegaro e Todi. Il Decreto verrà pubblicato prossimamente nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria. E' prevista in tempi brevi anche la conclusione dell'iter istruttorio effettuato dai Comuni e l'approvazione delle graduatorie dei soggetti ammessi a finanziamento per i beni immobili che hanno subito danni dall'alluvione del novembre 2012.

"Attraverso tali provvedimenti, che seguono quelli già approvati per la realizzazione di interventi di ripristino delle opere pubbliche e quello a favore delle aziende - ha detto la Presidente Marini - si compie un nuovo importante passo in avanti verso il ritorno alla normalità". "Gli interventi realizzati, quelli in corso di esecuzione o in fase di avanzata progettazione - ha aggiunto - consentiranno di ridurre il rischio idraulico nelle aree maggiormente colpite dall'alluvione e di ripristinare le infrastrutture e i beni danneggiati. Siamo consapevoli che restano tuttora irrisolte alcune questioni, come quelle del risarcimento delle scorte aziendali e dei danni subìti dalle produzioni agricole non contemplati nella Legge di stabilità 2013 che ha finanziato gli interventi. Si tratta di aspetti che esulano dalla competenza regionale e che potrebbero trovare risposta - ha concluso la presidente - estendendo anche agli eventi alluvionali del 2012 l'utilizzo del Fondo istituito al Ministero dell'economia e delle finanze per le alluvioni del 2011 e 2013 che hanno interessato altre regioni".