M5S Orvieto: "Il ponte dell'Adunata rievoca nel nome il periodo fascista"

Ponte dell'Adunata: il nome sembra d'epoca fascista, del ventennio delle "adunate" e dei balilla. Non è così. Il nome che fu dato al ponte costruito da Papa Gregorio VII (nel 1083, due anni prima di morire) nel punto di confluenza, di adunata quindi, tra Paglia e Chiani. Eppure per turisti e per gli orvietani più giovani quello è un nome d'epoca mussoliniana.

Il M5S di Orvieto ha quindi richiesto al Comune di indire una una gara per un nuovo nome, ad esempio presso le locali scuole, questo secondo il principio che la toponomastica costituisca anche il primo biglietto da visita di una città. In attesa delle iniziative dell'amministrazione richiediamo l'apposizione di una targa che descriva l'origine dell'attuale toponimo così da evitare fraintendimenti che ledano all'immagine della città, segnalando al contempo tale peculiarità ai redattori dei materiali turistici che in comune distribuiamo, sul sito istituzionale, quelli ad esso connessi e sui social network di codesta istituzione, nonché comunicandola agli editori delle guide turistiche.

Non si tratta quindi di una posizione puramente antifascista ed ideologica, noi riteniamo superate le contrapposizioni sul fascismo quanto quelle sulla monarchia o sul granducato di Toscana. Si tratta piuttosto di lavorare nell'interesse dei cittadini e del territorio, di guardare al futuro.