politica

Interpellanza Pdl in ricordo dei caduti di Nassiriya

martedì 12 novembre 2013
Interpellanza Pdl in ricordo dei caduti di Nassiriya

Il gruppo Pdl sottopone al presidente del consiglio comunale e al sindaco un'interpellanza avente per oggetto l'iniziativa in ricordo dei caduti di Nassiriya. Di seguito il testo integrale.


I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo del Popolo della Libertà,
premesso che:
- sono passati dieci anni da quando un infame e vigliacco attentato dinamitardo uccise a Nassiriya 19 italiani, tra militari e civili;
- in quel novembre di 10 anni fa l'Italia intera si strinse intorno alle famiglie delle vittime ed alle Forze Armate Italiane: nel vivere quel dramma collettivo, il popolo italiano trovò la forza di riscoprirsi comunità, riuscendo a far riemergere un forte senso di appartenenza;
- a dieci anni di distanza riteniamo doveroso ricordare i caduti di Nassiriya, così come riteniamo altrettanto doveroso tenere sempre a mente i tantissimi militari caduti per l'Italia: dalle trincee sul Carso al Piave, da El Alamein a Cefalonia, dalla Somalia al Libano, dalla Bosnia all'Afghanistan, dimenticare significherebbe tradire;
- ricordare con dignità Nassiriya ad Orvieto avrebbe anche un significato riparatore, visto che a pochi mesi da quell'orribile attentato il Consiglio Comunale respinse a maggioranza la proposta di piantumare in un giardino pubblico 19 alberi in ricordo dei 19 italiani caduti: con quell'atto l'Amministrazione Comunale ed il Consiglio Comunale di allora si resero protagonisti di una delle pagine più vergognose della storia Istituzionale della nostra città;
- un atto concreto in onore dei caduti di Nassiriya non può che rappresentare un doveroso ricordo, ma soprattutto deve servire di monito per le giovani generazioni e dimostrare che tanti italiani si sono sacrificati per un futuro migliore;
per quanto esposto in premessa,

CHIEDIAMO
- se, a dieci anni dall'attentato di Nassiriya, l'Amministrazione Comunale intende ricordare degnamente gli italiani caduti in Iraq, magari attraverso la piantumazione di 19 alberi in uno spazio pubblico.

Stefano Olimpieri Davide Melone Pier Luigi Leoni Carlo Sborra Federico Fontanieri Luciano Cencioni