politica

Castel Giorgio. Secondo SEL una politica scolastica distratta e inadeguata

mercoledì 14 settembre 2011

Riceviamo e pubblichiamo un intervento critico sulle problematiche legate alla Scuola locale da Sinistra Ecologia e Libertà di Castel Giorgio. Di seguito la nota:

INTERVENTI EFFETTUATI NEL QUINQUENNIO 2004-2009

Nel quinquennio 2004-2009 sono state spese, dal Comune di Castel Giorgio, ingenti somme, centinaia di migliaia di euro (cifra, del resto, che ogni consigliere, volendo, può accertare e verificare direttamente) e fatti ripetuti interventi per sistemare ed ampliare le strutture dell'edificio scolastico.
Lo scopo era quello di creare un polo unico per la scuola dell'infanzia, la scuola elementare e la scuola media. Idea apprezzabilissima, se attuata e realizzata con l'attenzione, la progettualità e la lungimiranza necessarie.
Come tutti sanno, non è andata così. L'ampliamento previsto per la scuola dell'infanzia è risultato subito inadeguato e, di seguito, per correggere l'errore iniziale, si sono resi necessari altri interventi che hanno sottratto spazio essenziale alla scuola elementare. ERRORE SU ERRORE.

LA LETTERA DELLE INSEGNANTI E LA RISPOSTA DEL SINDACO

Epure i fondi c'erano, le spese (ed anche considerevoli) sono state fatte, i risultati sono davanti agli occhi di tutti e bene hanno fatto, il 10 giugno 2011, le insegnanti della scuola primaria a sollevare il problema con una lettera inviata al Dirigente scolastico e per conoscenza al Sindaco.
Quale è stata la risposta del Sindaco? SECCATA, INFASTIDITA ED EVASIVSA!!

Ma il problema c'è, è innegabile e ora, con la ripresa dell'anno scolastico, alunni ed insegnanti si ritroveranno a fare i conti con i soliti disagi: mancanza di spazi, classi numerose, difficoltà operative di vario genere ecc...

Come si fa, quando si spendono cifre tanto rilevanti per interventi cosi importanti, a non tenere nel dovuto conto le esigenze specifiche del mondo della scuola, i possibili aumenti della popolazione scolastica, la disponibilità o meno di spazi adeguati per le varie attività didattiche e formative? Per noi, una cosa del genere è incomprensibile!

PRG (PIANO REGOLATORE GENERALE) E AMPLIAMENTO DELL'EDIFICIO SCOLASTICO

E dire che nell'elaborazione del Piano Regolatore Generale, approvato a suo tempo dal Consiglio comunale (di cui però, i cittadini, fino ad oggi, non hanno saputo più niente) è stato previsto un aumento assai accentuato della popolazione di Castel Giorgio, tale da apparire, ad occhio attento, improbabile ed esagerato.

Ebbene nel PRG si suppone un aumento della popolazione a dir poco soprastimato, mentre nel progettare l'ampliamento dell'edificio scolastico questa eventualità non è stata neppure lontanamente considerata.
MISTERO DELLA FEDE!

Ora, comunque, il problema degli spazi scolastici c'è e non si può rispondere alle giuste richieste delle insegnanti in maniera infastidita e basta. Occorre fare qualcosa e farla presto!

NO AL GIOCO DELLO SCARICA BARILE

In certi casi non si può certo (ricorrendo al comodo gioco dello scarica barile) addossare la responsabilità ad altre istituzioni; bisogna qualche volta saper fare anche autocritica (ma, come al solito, la colpa sarà sicuramente di altri!) e rispondere con i fatti ai cittadini.