politica

Riponde la UIL: "CGIL e CISL negano tutto, anche l'evidenza!"

giovedì 28 luglio 2011

Botta e risposta tra sindacati, risponde la UIL funzione pubblica all'attacco di CISL e CIGIL:

"Dal 1 agosto iniziano a lavorare i 4 nuovi assunti dal Comune di Orvieto (come previsto dall'accordo UIL, mentre prima di parlava di 30 esuberi). I contratti di assunzione sono stati firmati ieri.
Dal 1 agosto riparte il lavaggio degli indumenti (vigili + operai) a carico del Comune (come previsto dall' accordo UIL). Il servizio era stato annullato da mesi! Disposizioni in merito già sono state impartire alla lavanderia. CGIL e CISL dicono ora che era un diritto intoccabile: e allora perché era stato già tolto da mesi senza che loro fossero state capaci di evitarlo?

Il Bilancio approvato ha già rifinanziato la spesa che consente l'erogazione (invece da tempo sospesa) del buono pasto (come da accordo UIL). CGIL e CISL dicono ora che era un diritto intoccabile: e allora perché era stato già tolto da mesi senza che loro fossero state capaci di evitarlo?

L'indennità agli amministratori già non viene erogata e il bilancio approvato qualche giorno fa non prevede per il 2011 neanche un euro in proposito (come da accordo UIL). La battaglia che fa la UIL contro gli eccessivi costi della politica è definita dalla CISL e dalla CGIL "demagogica". Eppure la CISL nazionale fa imponenti manifestazioni nazi onali, insieme alla UIL, su questo tema!

Il fondo dei dirigenti è già stato ridotto con l'approvazione del bilancio (come da accordo UIL). L'impegno è che nella sede contrattualmente deputata si proceda ulteriormente. CGIL e CISL dicono che è scontato: come mai allora non è avvenuto al Comune di Terni e alla Provincia? Come mai in questi enti CGIL e CISL hanno persino condiviso la onerosa "rottamazione dei dirigenti" con l'erogazione di centinaia di migliaia di euro di incentivi agli stessi?

Dal 1 agosto sono stati reinternalizzati il servizio parcheggi e la biblioteca comunale (come da accordo UIL).
Ma insieme CGIL CISL UIL di categoria non sostengono la necessità della reinternalizzazione dei servizi ed anche, talvolta, l'eccessivo uso delle cooperative? E allora perché questo non può valere per Orvieto?
Il lavoro straordinario è stato nuovamente pagato (anche quello elettorale). Come da accordo UIL.
Dal Bilancio 2011 approvato si vede che non è stato diminuito il fondo per la produttività dei dipendenti, come invece precedentemente annunciato (come da accordo UIL).

CGIL e CISL devono aver dimenticato il contratto nazionale: infatti una parte della produttività può essere ridotta e per questo è formalmente definita "parte variabile". Del resto era già avvenuto in altri enti del nostro territorio. L'accordo UIL invece ha posto al sicuro ad Orvieto anche questa parte!
A tutto questo CGIL e CISL continuano a rispondere dicendo che l'accordo non sarebbe valido solo perché loro non lo hanno firmato, per loro miope scelta. E dimostrando di non aver neanche letto la legge sulla rappresentanza! La loro firma, del resto come dimostrato, è "giuridicamente" ininfluente. E se veramente , come loro erroneamente sostengono, fosse non regolare, perché non lo impugnano?
Implicitamente (così fanno gli interessi dei lavoratori ? ) stanno chiedendo di licenziare i 4 nuovi assunti, di far togliere il buono pasto, di annullare il lavaggio degli indumenti, ecc...... ). Insomma, nel vano tentativo di "salvare la faccia" rispetto all'inconsistente ruolo esercitato sarebbero anche disposti a togliere "diritti" ai lavoratori?

E' la strategia CGIL e CISL che è sbagliata: invece di accodarsi alla UIL riconoscendo il madornale errore (e noi invece avevamo chiesto nell'accordo all'amministrazione di lasciargli aperta la porta!) continuano a negare, anche l'evidenza. In un primo momento hanno persino negato l'esistenza stessa dell'accordo (parlavano di "accordo fantasma", basta leggere i giornali per verificare!), poi hanno detto che esisteva ma che non aveva "valore giuridico" e che era "carta straccia" (leggere i giornali per verificare!). Poi l'evoluzione della grande strategia CGIL e CISL: viste naufragare le prime due affermazioni, hanno iniziato a sostenere che sarebbe negativo per i lavoratori (leggere i giornali per verificare).

Il tutto farcito con l'accusa alla UIL di aver rotto l'unità sindacale: ipocrisia, bella e buona. Al Comune di Orvieto questo è l'ennesimo accordo separato, non certo il primo. Per scelta di CGIL e CISL!
La differenza è che CGIL e CISL (contrariamente alla UIL) hanno condiviso con l'amministrazione precedentemente la realizzare di un'enormità di posizioni organizzative a scapito dei cittadini e degli altri lavoratori, mentre la UIL ora ha firmato (e loro no) per assumere 4 lavoratori, difendere la dignità e lo stipendio dei lavoratori, ridurre lo stipendio ai dirigenti e le indennità agli amministratori.
Una bella differenza, no?"


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